Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Zibaldone
May 13, 2013
in
Zibaldone
May 13, 2013
0

Senza mezze misure

Marcello CristobyMarcello Cristo
Clint Eastwood in una scena del film di Sergio Leone

Clint Eastwood in una scena del film di Sergio Leone

Time: 3 mins read

 

Un piede in Arizona e uno in New Mexico. Una mano in Colorado e l’altra in Utah.

No non parliamo di cronaca nera nè di film dell’orrore bensì di un’attrazione turistica tipica del west americano. Questi quattro stati hanno la caratteristica di essere quasi esattamente rettangolari e l’intersecarsi dei loro confini crea quattro perfetti angoli retti sui quali, i turisti che visitano questa zona, amano assumere la succitata posizione a quattro zampe che consente loro di essere in quattro stati contemporaneamente.

Meraviglie della geografia a tavolino tipica delle nazioni giovani come gli Stati Uniti.

Nel caso degli Usa tuttavia, la linea retta è un’efficace chiave di lettura della società americana anche al di là della sua storia e geografia. L’intera cultura di questo Paese infatti, è percorsa da una lunga linea, da uno spartiacque etico che è l’essenza del suo rigido dualismo morale: il “bene” da una parte, il “male” dall’altra.

Questo “neo-manicheismo” americano é evidente attraverso uno degli strumenti con cui la cultura “made in Usa” ha esportato sè stessa nel mondo: i grandi film della tradizione hollywoodiana. Prima gli indiani delle epopee western, poi i vari tedeschi, giapponesi e russi, nemici di turno nei film di guerra calda e fredda, fino ai criminali di ogni tipo dei thriller polizieschi. Qualunque sia la trama o la firma del regista, la struttura del film e il messaggio tradizionale di cui esso è veicolo resta lo stesso: da una parte ci sono i cattivi e dall’altra i buoni e nessuna commistione tra i due è ammissibile.

Se Hollywood già da tempo ci aveva fatto intuire, questo aspetto fondamentale della mentalità americana, i suoi aspetti pratici non ci sono stati del tutto chiari fino a quando non siamo diventati a pieno titolo Cittadini di Atlantide.

Figuratevi noi italiani, con la nostra formazione cattolica, sempre pronti al perdono, cioè sempre pronti a scommettere sul lato buono che, ne siamo certi, esiste in ogni “cattivo”.

Quella linea di demarcazione morale, che per gli americani è così facile da individuare, è per noi un concetto sempre fluido e dai contorni incerti. In altre parole, nella famosa “zona grigia” che gli anglosassoni tanto aborriscono, noi ci sguazziamo. Essa è il nostro habitat, il nostro ambiente naturale ma, su questo lato dell’Atlantico, è anche ridotta ai minimi termini, con notevoli conseguenze pratiche per noi.

Un corollario diretto questo rigido dualismo morale che spinge gli americani a dividere così nettamente il bene dal male, sta nel fatto che spesso per loro le cose sono o interamente positive o interamente negative. Il concetto di “mezza misura” è per loro sconosciuto.

Quando io e mia moglie abbiamo avuto la nostra primogenita, tra le tante differenze di opinione sulle quali abbiamo dovuto confrontarci sul modo di allevarla, c’è stata anche quella relativa alla disciplina. Entrambi disapproviamo la violenza ma, mentre io sono propenso a lasciare aperta la possibilità di una sculacciata in casi estremi, mia moglie invece è contraria, per principio, ad ogni tipo di punizione fisica, anche la più blanda. Ciò è dovuto al fatto che lei, da brava americana, una volta posta la sculacciata nella categoria morale della “violenza fisica” la ha rifiutata integralmente come negativa senza considerare nemmeno la possibilità che essa possa invece, trasformarsi in positiva nei modi e nei tempi giusti. Insomma, niente mezze misure. É come se se gli americani avessero dentro una grossa lavagna morale sulla quale, nel corso della vita, segnano i buoni (o ciò che è considerato “buono”) e i cattivi (o ciò che è considerato “cattivo”) e, contrariamente a quanto avveniva alla scuola elementare, una volta finiti da una parte, è difficilissimo passare dall’altra.

Lo stesso discorso vale al di là delle mura domestiche.

Tempo fa ho preso una multa per eccesso di velocità. Deciso a contestare l’accusa, mi sono recato al tribunale di Emerson, in NJ, dove sono rimasto a bocca aperta nello scoprire che, quello che ho dovuto affrontare, era un processo in piena regola. Mentre aspettavo il mio turno alla sbarra, si sono succeduti sotto il mio sguardo incredulo, un dibattimento per furto e uno per prostituzione. In altre parole, io ero in tribunale assieme a ladri e puttane! La mia multa non è stata considerata italianemente una formalitá amministrativa ma un reato in piena regola, trattato alla stregua di altre e ben più serie infrazioni della legge.

Io e i miei compagni di sventura, ci eravamo posti dalla parte sbagliata della “linea” e nessuna distinzione sarebbe stata fatta. Niente mezze misure.

Imparata la lezione, ora spero di tenere ben chiare le mie brave distinzioni culturali altrimenti, tornando in Italia, rischio di farmi ridere dietro perchè magari in autostrada, rispetto il limite di velocità.

Share on FacebookShare on Twitter
Marcello Cristo

Marcello Cristo

Sono nato e cresciuto a Napoli dove, nella tradizione magno-greca della mia città, mi sono laureato in Filosofia. Vivo negli Stati Uniti con la mia famiglia da oltre vent'anni facendo la spola tra New York e la California. Dall’America, ho iniziato a collaborare con pubblicazioni italiane come Il Giornale di Indro Montanelli e La Gazzetta dello Sport di Candido Cannavò e poi con il quotidiano in lingua italiana degli Stati Uniti America Oggi per il quale ho lavorato come editor, opinionista e corrispondente dalla California. Nei ritagli di tempo, sto tentando disperatamente di insegnare ai miei figli il napoletano.

DELLO STESSO AUTORE

Dopo l’ascesa è in arrivo la caduta della tradizione culinaria italiana in America?

Dopo l’ascesa è in arrivo la caduta della tradizione culinaria italiana in America?

byMarcello Cristo
In Texas i mujahideen ristabiliscono il loro pieno controllo sulle sorti delle donne

In the Emirate of Texas the Mujahideen Reinstate Their Full Control Over Women

byMarcello Cristo

A PROPOSITO DI...

Previous Post

Il senso dei newyorchesi per la metro

Next Post

Salvami, New York

DELLO STESSO AUTORE

In Texas i mujahideen ristabiliscono il loro pieno controllo sulle sorti delle donne

In Texas i mujahideen ristabiliscono il loro pieno controllo sulle sorti delle donne

byMarcello Cristo
Il Brunello di Montalcino a New York per sconfiggere il virus con un bicchiere di vino

Il Brunello di Montalcino a New York per sconfiggere il virus con un bicchiere di vino

byMarcello Cristo

Latest News

Johnson, non ci fidiamo di TikTok, aveva 9 mesi per vendere

Donald Trump Pressures House Speaker Mike Johnson on Tax Hikes for the Wealthy

byRalph Savona
Nazioni Unite: Guterres accoglie con entusiasmo l’elezione di Papa Leone XIV

Nazioni Unite: Guterres accoglie con entusiasmo l’elezione di Papa Leone XIV

byStefano Vaccara

New York

Agenti USA / Ansa

Spara a un corriere di Door Dash: arrestato funzionario di New York

byGrazia Abbate
Times Square, aggrediti agenti: sospetti legati alla gang Tren de Aragua

Times Square, aggrediti agenti: sospetti legati alla gang Tren de Aragua

byMaria Nelli

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
Indro Montanelli negli anni Settanta con una copia del suo Giornale

C'era una volta il giornalismo italiano

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?