Musica, motori, e taglio del nastro per dare il via alla seconda edizione di Italy On Madison. L’evento, creato dall’Agenzia per il Commercio Estero (ITA), vedrà fino al 28 maggio una serie di iniziative che metteranno in risalto i migliori marchi e la ristorazione italiana presente sull’iconica Madison Avenue.
“Sarà una celebrazione di New York, dell’Italia, di Madison Avenue e di tutti i negozi, ristoranti e attività commerciali che rappresentano, in questa via, l’eccellenza del Made in Italy – ha esordito il Direttore dell’ITA New York Antonino Laspina – Per l’organizzazione siamo stati supportati dalla città di New York, ma un grazie va anche al Business District di Madison Avenue, che ci ha sempre assicurato la massima collaborazione”.
All’inaugurazione, tenuta di fronte alla sede dell’ITA sulla 67ª strada, una Lamborghini e diversi modelli di Vespa hanno fatto da cornice ai discorsi del Console Cesare Bieller, del Commissioner agli Affari Esteri della Città di New York Edward Mermelstein, del Presidente di Madison Avenue Business Improvement District Matthew Bauer e del Presidente di Grand Central Partnership Alfredo Cerullo.

“Abbiamo un’idea ben precisa di cosa sarà questa settimana – ha continuato Laspina – un festival dello shopping e una celebrazione delle attività italiane che sono sinonimo di buon business. In sette giorni, le aziende italiane avranno la possibilità di incontrare commercianti e importatori americani al Javitz Center per introdurre in questo mercato più prodotti dall’Italia”.
Molte saranno anche le iniziative organizzate individualmente da negozi e imprese che hanno aderito a Italy on Madison. “Eataly – ha ricordato il Direttore dell’ICE – sarà ad esempio il teatro di una serie di sessioni di promozione del cibo e del vino italiano. Una di queste sarà dedicata alla pizza e alla birra”.
Tanti, infine, anche i seminari che si susseguiranno nel corso della settimana: Women in Food and Wine, Italian Restaurants in the US, Italian design and architecture in the US, Made in Italy brand in the US e Sardegna e Monte Prima al Metropolitan Museum.
“Viva l’Italia, viva New York, viva Madison Avenue!”, ha concluso Laspina, che ha poi aperto le porte dell’ITA sulle note di “Libiamo, ne’ lieti calici” da La Traviata.
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