«Dimenticate la Toscana e scoprite le colline e le spiagge delle Marche, la regione segreta d’Italia» È l’invito rivolto dal Sunday Times – il domenicale del prestigioso quotidiano britannico The Times – ai turisti inglesi, in un lungo reportage corredato da foto dei luoghi più belli della Regione. Un territorio variopinto e di un fascino incredibile, fatto di storia, cultura, paesaggi mozzafiato, colline e spiagge incantevoli dove la natura si incrocia con magnifici borghi e antiche città d’arte quali Urbino, che incanta con il suo elegante Palazzo Ducale, e Recanati, luogo natale del poeta Giacomo Leopardi dove ancora oggi è possibile visitare la sua casa e le stanze in cui scrisse le sue poesie.
Ma lo splendore delle Marche va ben oltre il suo patrimonio artistico e culturale. Paesaggi naturali, scorci panoramici, spiagge bianche e acque cristalline rendono questa zona incantevole, in particolar modo la riviera del Conero dove il blu del mare si fonde con il verde del Parco Naturale del Conero.
Sirolo e Numana. Qui si resterà incantati dal fascino di Sirolo, tipico borgo medioevale a picco sul mare, e dalla bellezza di Numana con la caratteristica scalinata della Costarella. Ricca di fiori e di case colorate, è uno dei vicoli più antichi di Numana che i pescatori percorrevano quotidianamente per andare verso il porto. Da qui partono i traghetti per raggiungere le Due sorelle, considerata tra le spiagge più belle d’Italia e chiamata così per la presenza dei due grandi faraglioni (le “due sorelle”, appunto) che spuntano da questo mare incantevole. Tra le spiagge che meritano una visita anche quelle dei Sassi Neri, di San Michele e Urbani, da anni premiate con la Bandiera blu.
La meraviglia di Portonovo. Spostandosi un po’ più a nord si arriva alla baia di Portonovo, alle pendici del Monte Conero. Completamente immersa nel verde del Parco e chiamata per questo anche baia verde, qui le spiagge di sassi e ghiaia bianca incontrano la natura incontaminata e il paesaggio è da cartolina. Una volta a Portonovo è consigliato fermarsi a mangiare in uno dei ristorantini sulla spiaggia e assaggiare i famosi moscioli, ossia le cozze selvatiche della zona.
Le eccellenze enogastronomiche. Infatti le Marche vantano un’antica tradizione gastronomica, con ristoranti di chef stellati, importanti aziende vinicole e prodotti locali, a partire dal tartufo e dall’oliva ascolana che è diventata un vanto della tradizione culinaria marchigiana. Una Regione tutta da scoprire, con un variegato patrimonio naturalistico in grado di offrire una vacanza fuori dal turismo di massa e pronta a soddisfare diverse esigenze tra meravigliose spiagge, colline e città d’arte senza tralasciare il divertimento e il buon cibo.