Si hanno nuove informazioni sul nuovo giallo arrivato da casa Casuarina lo scorso mercoledì, dove sono stati trovati due cadaveri in una delle suite dell’ex villa di Gianni Versace a Miami a quasi 24 anni dal suo omicidio.
I corpi di Alexander Gross, 30 anni, di York, e Adam Rashap, 31, di Randolph, NJ, sono stati trovati nell’edificio alla vigilia del 24° anniversario della morte di Versace.
Un’indagine preliminare ha stabilito che entrambi gli uomini sono morti in “un apparente doppio suicidio”, ha twittato il dipartimento di polizia di Miami Beach.
La causa ultima della morte sarà determinata dopo che le autopsie saranno eseguite dall’ufficio del medico legale di Miami-Dade, ha aggiunto il tweet.
Non è chiaro se le morti siano in un qualche modo collegate all’anniversario di morte dello stilista, di cui oggi ricorre il 24esimo anniversario.
A denunciare la scoperta dei due corpi all’interno di una stanza alla polizia di Miami Beach lo scorso mercoledì è stato lo staff addetto alle pulizie della Versace Mansion, che ha fatto la tragica scoperta intorno alle 13.20.
Il personale della struttura è stato interrogato per primo, ma non sono ancora noti tutti gli elementi che gli agenti della polizia americana dispongono.
Esattamente 24 anni fa, il 15 luglio 1997, lo stilista Gianni Versace venne freddato all’età di 50 anni sugli scalini della propria abitazione dai colpi di pistola esplosi dal killer Andrew Cunanan.
I primi a soccorrerlo furono il suo compagno, Antonio D’Amico, e l’amico Lazaro Quintana. Venne trasferito al Jackson Memorial Hospital di Miami e poco dopo dichiarato morto.
Dopo una massiccia caccia all’uomo durata qualche giorno, Cunanan, 27 anni, si suicidò in una casa galleggiante dove si era nascosto a diversi chilometri dalla villa.