Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Onu
September 26, 2020
in
Onu
September 26, 2020
0

La settimana dell’Italia agli eventi margine della 75a Assemblea generale dell’ONU

UNGA75: oltre a Conte, anche il Ministro Luigi Di Maio con Marina Sereni ed Emanuela Del Re intervengono su pena di morte, Libano, CPI, LGBTI, R2P

Alessandra LoierobyAlessandra Loiero
dimoio-pena-di-morte-unga75-onu

Il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio interviene all'evento organizzato dall'Italia, “Death Penalty and Gender Dimension”, ovvero “Pena di morte e dimensione di genere”, a margine di UNGA75

Time: 6 mins read

Ieri, il premier Giuseppe Conte, in un discorso pre-registrato di 20 minuti, al dibattito generale della 75a Assemblea generale delle Nazioni Unite e introdotto dall’ambasciatrice Mariangela Zappia, ha raccontato di come “un nemico invisibile” ha messo in ginocchio l’Italia e di come il suo popolo ha saputo rispondere “con determinazione”. Ha sottolineato come l’Italia sia stata “il primo paese in Europa e in Occidente, ad affrontare questa emergenza” e di come sia “divenuta simbolo di uno sforzo collettivo, umano”, “sanitario e politico, portato poi in dote all’intera comunità internazionale”. Si è detto orgoglioso, dei suoi scienziati, ricercatori e aziende, poiché l’Italia è protagonista in alcuni dei progetti più avanzati nella ricerca del vaccino. E ha assicurato che il vaccino sarà “patrimonio collettivo”, poiché la salute sta rischiando di diventare “un lusso”. “La salute è un bene comune, inalienabile e come tale dev’essere garantito ad ogni donna e ad ogni uomo del pianeta”.

conte-unga75-assemblea-generale-onu
Il Primo Ministro italiano Giuseppe Conte alla 75a Assemblea Generale delle Nazioni Unite (UN News)

Il premier Conte ha parlato dell’agenda delle tre “P”: “Persone, Pianeta e Prosperità”, che pone al centro l’empowerment delle donne, dei precari e delle imprese, concentrandosi su una ripresa verde. Si è augurato che il G20 dell’anno prossimo, in Italia, possa essere un “momento di rinascita collettiva”, per un “nuovo Umanesimo, che rimetta al centro il valore dell’uomo”.

Il premier Conte ha poi sostenuto l’appello del Segretario Generale Antonio Guterres per una cessate il fuoco globale, e parlando della Libia ha promosso “un’equa gestione delle risorse a beneficio di tutto il popolo libico”. Ha poi ricordato la missione italiana UNIFIL, che continuerà a sostenere nel Libano. Sui flussi migratori irregolari ha detto che “sono una sfida globale, a cui la comunità internazionale” deve dare risposte multilaterali.

Il premier Giuseppe Conte, inoltre, il 24 settembre, è intervenuto anche all’evento virtuale High Level Round table on Climate Action, sottolineando la necessità di una “transizione verso un’economia sostenibile” e di “posti di lavoro green”, e ha ricordato che la partnership con il Regno Unito, in vista della COP26, intende riaffermare il ruolo dell’Italia in quest’ambito.

Nella settimana della 75° Assemblea generale delle Nazioni Unite, l’Italia ha partecipato anche a diversi eventi marginali, in cui sono intervenuti il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio, la Vice ministra degli Esteri Marina Sereni e la Vice Ministra Emanuela Del Re.

“Death Penalty and Gender Dimension”

Il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Luigi Di Maio è intervenuto all’importante evento, organizzato dall’Italia, “Death Penalty and Gender Dimension”, ovvero “Pena di morte e dimensione di genere”, in cui si sono esplorati gli svantaggi e le barriere sistematiche che influenzano le condanne a morte. L’evento, in collaborazione con l’Ufficio dell’Alto Commissario per i diritti umani (OHCHR) e UN Women, e co-sponsorizzato da Gambia, Unione Europea e Amnesty International, si inserisce nel ciclo di eventi di sensibilizzazione contro la pena di morte promosso negli ultimi anni insieme all’OHCHR, in occasione della presentazione all’Assemblea generale della risoluzione biennale per una moratoria universale sull’uso della pena di morte.

di-maio-pena-di-morte-onu
L’evento a margine di UNGA75 organizzato dall’Italia, “Pena di morte e dimensione di genere”, interviene il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio

Sebbene statisticamente esista un tasso inferiore di condanne a morte per le donne, è più probabile che esse siano condannate per determinate categorie di crimini, come quelli legati alla moralità sessuale. Inoltre, le donne sono spesso lasciate senza sostegno finanziario se il marito viene condannato, e soprattutto, coloro che provengono da contesti socioeconomici difficili, sono colpite in modo significativo dalla pena capitale per reati legati alla droga, anche se di solito, le donne, operano al livello più basso del traffico di droga. Il traffico di droga e altri reati non letali non raggiungono la soglia dei “crimini più gravi” ai sensi del Patto internazionale sui diritti civili e politici, ai quali l’uso della pena di morte deve essere limitato in attesa della sua abolizione.

Il Ministro degli Affari Esteri Luigi Di Maio ha assicurato che l’Italia rimarrà pienamente impegnata a sostenere la campagna internazionale per una nuova moratoria universale sulla pena di morte, in vista della sua abolizione nel mondo. Il Ministro Di Maio ha detto che si tratta di una campagna che riguarda i diritti e la dignità di ogni essere umano.

Ha definito la pena capitale “disumana e degradante”, e ha continuato affermando che: “il nostro Paese ha una lunga tradizione nell’opporsi alla pena di morte e sul fronte della difesa dei diritti umani”, sottolineato anche del premier Giuseppe Conte, il quale nel suo discorso, in occasione di UNGA75, ha ricordato che “fu abolita per la prima volta nel mondo nel 1786 nel granducato di Toscana” e che “la prima bozza di una risoluzione per una moratoria universale venne presentata proprio dall’Italia nel 2007”.

libano-di-maio-onu
Un’area portuale devastata dall’esplosione avvenuta il 4 agosto a Beirut, in Libano (UNOCHA)

“ISG per il Lebanon”

Di rilievo anche la partecipazione in videoconferenza del Ministro degli Esteri Luigi Di Maio, ad una riunione dell’International Support Group (ISG) per il Libano, il Paese colpito da una violenta esplosione a Beirut il 4 agosto scorso. La riunione è stata co-presieduta dal Segretario Generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres e dal ministro degli Affari esteri francese, Jean-Yves Le Drian.

La discussione tra i Ministri, alla presenza anche del Primo Ministro libanese Hassan Diab, si è concentrata sulla situazione politica, economica e umanitaria in Libano all’indomani dell’esplosione nel porto di Beirut il 4 agosto, e si è conclusa con l’adozione di una dichiarazione congiunta.

Il Ministro Di Maio ha ribadito il sostegno alle istituzioni e al popolo libanese e l’urgenza della formazione di un nuovo governo, capace di adottare le riforme strutturali necessarie al rilancio del Paese. Di Maio, così come Giuseppe Conte nel suo discorso a UNGA75, ha anche confermato che l’Italia continuerà a fornire l’assistenza necessaria al popolo libanese nella fase di emergenza e post emergenza.

“Informal Ministerial Network for International Criminal Court”

corte-penale-internazionale
La sede della Corte Penale Internazionale, Olanda (foto ONU/ Rick Bajornas)

La Vice Ministra degli Esteri Marina Sereni è intervenuta in videoconferenza all’Informal Ministerial Network per la Corte Penale Internazionale (CPI).

La riunione dell’IMN, ogni anno, offre l’opportunità di una discussione sull’operato della Corte, cardine del sistema di giustizia penale internazionale. Recentemente, la CPI è stata protagonista nelle vicende che coinvolgono il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, il quale ha deciso di sanzionare la Corte per minare la sovranità degli USA, in quanto aveva avviato indagini su personale americano, per crimini contro l’umanità commessi su civili in Afghanistan nel 2003. Quest’anno la discussione si è particolarmente focalizzata su questo. Le sanzioni hanno riguardato in particolare la Procuratrice Bensouda e uno dei suoi più stretti collaboratori, Phakiso Mochochoko.

La Vice Ministra Sereni ha affermato che “l’Italia è stata un convinto sostenitore della Corte penale internazionale sin dalla sua creazione Negli ultimi mesi, abbiamo osservato con grande preoccupazione frequenti attacchi politici contro la Corte e il suo personale. Abbiamo una particolare responsabilità nel sostenere l’indipendenza e l’integrità della Corte. Una responsabilità che può essere espressa attraverso dichiarazioni pubbliche di sostegno – come quella che abbiamo sottoscritto a giugno, insieme ad altri 66 Stati Parti, e attraverso una ‘diplomazia tranquilla’”.

“La Corte è un pilastro dell’ordine internazionale, in cui l’Italia crede fermamente. Siate certi che da parte nostra non sarà risparmiato alcuno sforzo per sostenere l’integrità e l’indipendenza della Corte” ha concluso Marina Sereni.

“Building Back Better: how to create a virtuous cycle for the inclusion for all LGBTI Persons”

Marina Sereni, Vice Ministro degli Affari Esteri
Marina Sereni, Vice Ministro degli Affari Esteri

La Vice Ministra agli Affari Esteri Marina Sereni è intervenuta poi in un’altra videoconferenza all’evento sull’inclusione delle persone LGBTI.
L’incontro, è stato aperto da un intervento introduttivo dell’alta commissaria delle Nazioni Unite per i Diritti Umani Michelle Bachelet, leader di UN Women, con l’obiettivo di rinnovare l’impegno degli Stati a prendere posizione contro gli episodi di violenza contro le persone LGBTI, in modo da individuare le azioni necessarie per garantirne una piena inclusione nella società.

“La lotta contro ogni forma di discriminazione, tra cui quelle sull’orientamento sessuale o sull’identità di genere, è un impegno chiave dell’azione internazionale dell’Italia e rappresenta dunque una priorità del mandato che attualmente ricopriamo nel Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite”, ha detto la Vice Ministra Sereni.

“Le persone LGBTI, già oggetto di stigmatizzazione ed emarginazione in molti contesti, sono ora esposte a un rischio ancora maggiore di diventare vittime di discriminazione, dell’incitazione all’odio e alla violenza, dentro e fuori le loro case, così come sulla rete”. “L’attuale crisi offre a tutti noi l’opportunità unica di ripensare le nostre politiche in modo più inclusivo e di guardare alla protezione dei diritti delle persone LGBTI con un approccio più ampio rispetto al passato. Non dobbiamo sprecare questa opportunità, in quanto rappresenta un importante passo avanti… senza lasciare nessuno indietro” ha concluso Marina Sereni.

marina-sereni-onu-lgbti
Marina Sereni partecipa alla riunione ministeriale “Building Back Better: come creare un circolo virtuoso per l’inclusione di tutte le Persone LGBTI”

“Ministerial Meeting on “Responsibility to Protect”

La Vice ministra agli Affari Esteri Emanuela Del Re,intervenendo alla riunione ministeriale sulla “Responsabilità di Proteggere” (R2P), ha sottolineato che il 15° anniversario dei principi della R2P, offre un’opportunità per dare slancio all’avanzamento e alla messa in opera dell’agenda R2P. “Preservare il principio dei diritti umani universali sarà la vera sfida del XXI secolo”, poiché si continuano a “registrare diffuse violazioni dei diritti umani e del diritto umanitario internazionale che colpiscono i civili in modo sproporzionato, mentre l’epidemia di Covid-19 ha esacerbato la sofferenza delle persone che vivono in zone di conflitto”.

emanuela-del-re-esteri-onu
Emanuela Del Re, Vice Ministro degli Affari Esteri

La Vice Ministra Del Re ha sostenuto che “le atrocità possono e devono essere prevenute” dagli attori locali. “L’Italia è un convinto sostenitore della R2P, dimostrato anche dal nostro sostegno finanziario dell’Ufficio per la prevenzione del genocidio e della responsabilità di protezione. Siate certi di poter contare sul nostro instancabile sforzo”, ha assicurato DelRe, concludendo, “a sostegno della Responsabilità di Proteggere”.

Share on FacebookShare on Twitter
Alessandra Loiero

Alessandra Loiero

Laureata all’Università Cattolica di Milano interfacoltà di Scienze Politiche e Sociali e Scienze Linguistiche e Letterature Straniere. Per la Voce di New York si occupa di Nazioni Unite e Politica Estera. Attualmente frequenta il corso di specializzazione in Geopolitica presso la Scuola di Limes. Alessandra earned an interdisciplinary degree from the Catholic University in Milan, in the faculties of Political and Social Sciences and Linguistic Sciences. Her work for La Voce di New York deals with the United Nations and Foreign Policy. She is currently attending a postgraduate course in Geopolitics at the Limes School.

DELLO STESSO AUTORE

La Scuola d’Italia Guglielmo Marconi si rilancia con il Gala dell’anno

byAlessandra Loiero
Onu: i silos del grano diventano un’arma di guerra

Onu: i silos del grano diventano un’arma di guerra

byAlessandra Loiero

A PROPOSITO DI...

Tags: 75 anniversario Nazioni Unite75a Assemblea Generale75UNGACPIDeath PenaltyEmanuela Del ReISG for LebanonItalia OnuLGBTLuigi Di MaioMarina SereniNazioni UniteOnupena di mortesanzioni Corte penale internazionaleUNGA75
Previous Post

Bill de Blasio conferma: la ristorazione all’aperto continuerà a New York

Next Post

Trump progetta di nominare Barrett come sua scelta per la corte

DELLO STESSO AUTORE

Di Maio all’Onu: “la guerra mondiale del pane va fermata subito”

Di Maio all’Onu: “la guerra mondiale del pane va fermata subito”

byAlessandra Loiero

L’Onu ricade nei prestiti allegri. A rischio milioni di dollari

byAlessandra Loiero

Latest News

Ucraina, Trump “aperto” a un incontro con Putin e Zelensky

Ucraina, Trump “aperto” a un incontro con Putin e Zelensky

byAskanews-LaVocediNewYork
Alaska / Ansa

Via libera alle trivellazioni nella natura incontaminata dell’Alaska

byMaria Galeotti

New York

© Roger Ballen, One Arm Goose, 2004. Courtesy the artist. In mostra: Animalism, Mattatoio di Roma, Padiglione 9A

Roger Ballen al Mattatoio: l’inconscio arriva da New York

byMonica Straniero
Ritorna il Covid? La curva sale: serve un ultimo sforzo per uscire dal tunnel

New COVID Variant Detected in NYC Amid Concerns Over Vaccine Access

byAmelia Tricante

Italiany

Italy on Madison, la facciata della sede dell’Italian Trade Agency trasformata per tre giorni in una casa italiana.

Erica Di Giovancarlo (ITA): “Italian lifestyle è un modo di vivere”

byMonica Straniero
Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Next Post
Trump progetta di nominare Barrett come sua scelta per la corte

Trump progetta di nominare Barrett come sua scelta per la corte

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?