La decisione di introdurre video preregistrati nel dibattito generale ad alto livello, che si svolge all’inizio della 75a sessione dell’Assemblea Generale, è stata presa mercoledì dall’organo delle Nazioni Unite, usando la nuova “procedura di approvazione tacita”.

I leader mondiali a settembre resteranno nelle loro case. Tradizionalmente questo evento è quello di più alto profilo dell’anno.

Reem Abaza, portavoce del presidente dell’Assemblea Generale, Tijjani Muhammad-Bande, lo ha confermato giovedì. “È la decisione 74/562 sulle riunioni ad alto livello nel corso della 75 ° sessione dell’Assemblea” ha detto.
Questo accade a causa della pandemia di Covid-19, che in molti paesi sembra proseguire senza sosta, causando anche gravi conseguenze sociali ed economiche, oltre che provocando una enorme crisi sanitaria in cui si stanno perdendo molte vite umane.
Il presidente dell’Assemblea Generale, Tijjani Muhammad-Bande, ha deciso che ciascuno Stato membro, Stato osservatore e Unione europea, potrà presentare un discorso in video preregistrato.
La portavoce Abaza ha spiegato che i video saranno introdotti da un rappresentante di ciascuno Stato, che sarà fisicamente presente.
In base a questo nuovo metodo, il Presidente dell’Assemblea Generale farà circolare progetti di risoluzione, e agli Stati membri saranno date 72 ore per sollevare obiezioni. Qualora non ve ne siano, il Presidente farà circolare una lettera, confermando che la risoluzione è stata adottata.

La stessa procedura si applicherà per altre sessioni speciali di alto livello: l’incontro di alto livello per commemorare il 75° anniversario delle Nazioni Unite; il vertice sulla biodiversità che si terrà il 30 settembre 2020; la riunione di Alto livello dell’Assemblea Generale su Pechino +25 il 1°ottobre 2020; l’incontro per commemorare e promuovere la Giornata internazionale per l’eliminazione totale delle armi nucleari in programma per venerdì 2 ottobre 2020.
Ulteriori dettagli sull’organizzazione degli eventi di quest’anno, compresa la logistica, “saranno rilasciati ai corrispondenti a tempo debito” ha specificato la portavoce Reem Abaza.