Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Onu
October 26, 2013
in
Onu
October 26, 2013
0

Mutilazioni Genitali Femminili: la lotta continua

Stefano De CupisbyStefano De Cupis
Il Ministro Emma Bonino con la First Lady del Burkina Faso Chantal Campaorè duranti i lavori della conferenza internazionale sulle FGM

Il Ministro Emma Bonino con la First Lady del Burkina Faso Chantal Campaorè duranti i lavori della conferenza internazionale sulle FGM

Time: 4 mins read

 

Il 22 ottobre all’Auditorium Parco della Musica di Roma, il Ministro degli Esteri e instancabile attivista dei diritti umani, Emma Bonino, ha aperto il convegno sulle Mutilazioni Genitali Femminili (MGF o FGM in inglese). Hanno aderito e partecipato varie figure di spicco di livello internazionale come il Direttore Esecutivo del Fondo delle Nazioni Unite per le Popolazioni (UNFPA), Babatunde Osotimehin, e la first lady del Burkina Faso, Chantal Campaoré da anni in prima fila nella lotta contro l’infibulazione e l’AIDS.

FGM

Le mutilazioni genitali femminili sono una pratica tradizionale presente in molti paesi dell’Africa Sub-sahariana e in Egitto, che consiste nell’ablazione totale o parziale del clitoride, delle piccole labbra e – nella forma nota con il nome di infibulazione – nelle cucitura delle grandi labbra in modo da restringere l’apertura vaginale lasciando solo un piccolo foro per il passaggio del flusso mestruale e dell’urina. L’UNFPA, Fondo delle Nazioni Unite per le Popolazioni, stima che siano già state sottoposte alla pratica 130 milioni di donne nel mondo e che 2 milioni di bambine siano a rischio ogni anno. 

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha classificato le mutilazioni in 4 tipi differenti: Circoncisione (infibulazione al-sunna) è l'asportazione della punta del clitoride, con fuoriuscita di sette gocce di sangue simboliche; Escissione (al-wasat) asportazione del clitoride e taglio totale o parziale delle piccole labbra; Infibulazione (o circoncisione faraonica o sudanese) asportazione del clitoride, delle piccole labbra, di parte delle grandi labbra vaginali con cauterizzazione, cui segue la cucitura della vulva, lasciando aperto solo un foro per permettere la fuoriuscita dell'urina e del sangue mestruale; il quarto gruppo comprende invece una serie di interventi di varia natura sui genitali femminili.

Emma Bonino e la conferenza FGM

Un momento dei lavori della conferenza di Roma sulle mutilazioni genitali femminili

Secondo l’ultimo rapporto dell’UNICEF presentato lo scorso luglio, le mutilazioni genitali femminili sono pratiche tradizionali che vengono eseguite principalmente in paesi dell'Africa e del Medio Oriente. Oltre all'Egitto, il paese con la più alta percentuale (91%) di donne di età compresa tra i 15 e i 49 anni ad aver subito subito tali cruente pratiche, gli altri paesi con le più alte percentuali comprendono: Somalia (98%), Guinea (96%), Gibuti al (93%), Eritrea e Mali (89%),Sierra Leone e Sudan (88%).

"Oggi – ha riferito il Direttore dell' UNFPA, Babatunde Osotimehin – sono 25 milioni le donne colpite in questi 29 paesi dalle MGF. Si tratta di una pratica mostruosa ampiamente diffusa in Asia, Africa e Medio Oriente".

Durante la conferenza, la First Lady e nota attivista del Burkina Faso, Chantal Compaoré ha sottolineato: "Non si tratta neanche di religione, ma di pratiche ancestrali".

La conferenza internazionale si è concentra sugli sforzi futuri necessari per raggiungere gli obiettivi previsti dalla storica risoluzione 67/146 dell'Assemblea Generale dell'Onu votata lo scroso dicembre per la messa al bando di tale pratica e l’intensificazione delle iniziative globali per l'eliminazione delle mutilazioni genitali femminili. Ottimi risultati sono emersi dall’ultima valutazione che come ha affermato il Ministro Bonino,  offre segnali di speranza: “12 dei 15 Paesi seguiti dall'iniziativa hanno introdotto leggi che affrontano in modo specifico le mutilazioni genitali femminili, mentre 10 mila comunità che rappresentano circa 8 milioni di persone in 15 paesi diversi si sono impegnati ad abbandonare tali pratiche". Inoltre, la titolare della Farnesina ha evidenziato come l’Italia continui la sua lotta per i diritti umani nonostante la crisi. "Dal 2008 – ha ribadito il Ministro – l'Italia ha contribuito al programma congiunto UNFPA-UNICEF sulle mutilazioni, con quasi 8 milioni di dollari", sottolineando "l'impegno responsabile e coerente svolto finora e che si intende continuare a svolgere, pur in condizioni non facili".

Benché l’ultimo rapporto dell’UNICEF affermi che tuttavia questa pratica brutale – in base agli ultimi dati raccolti – sia in diminuzione, milioni di ragazze purtroppo sono ancora a rischio e ciò non è niente di positivo, anzi ci fa comprendere che “per ora abbiamo soltanto vinto la battaglia ma non ancora la guerra”.

L'Ong "Non c'è pace senza giustizia", fondata venti anni fa da Emma Bonino e che si è battuta per la presentazione della risoluzione all'ONU, continua a svolgere un ruolo chiave nel sensibilizzare l'opinione pubblica mondiale rispetto al problema e anche svolgere attività di informazione nei paesi dove ancora si pratica questa terribile violenza contro le donne.  Alvilda Jablonko, coordinatrice del programma MGF di Non c’è Pace Senza Giustizia, il giorno di apertura dei lavori della conferenza ha dichiarato: "Il ciclo di incontri, apertosi oggi e al quale parteciperanno rappresentanti di alto livello da governi, agenzie delle Nazioni Unite e dalla società civile, permetterà di elaborare strategie e rinforzare il nostro impegno affinché la risoluzione 67/146 realizzi appieno il suo potenziale e assicuri la messa al bando delle MGF in tutto il mondo. Tale risoluzione, arrivata dopo anni di attività di sensibilizzazione condotte da una coalizione in continua espansione, composta da ONG e attivisti dei diritti umani, tra cui anche Non C'è Pace Senza Giustizia, chiede esplicitamente che la comunità internazionale e i singoli Stati membri adottino misure efficaci per affrontare e impedire questa violazione dei diritti umani. Tra queste, anche l'applicazione della normativa in favore della messa al bando, allo scopo di proteggere le donne e le ragazze da questa forma di violenza e porre dunque fine all'impunità. È adesso fondamentale garantire la piena e rapida attuazione delle sue disposizioni e dei suoi principi a livello nazionale, regionale e globale. Vogliamo anche ricordare a tutte le parti interessate, governi, agenzie delle Nazioni Unite e società civile, che nella lotta contro le MGF sarà fondamentale adottare un approccio olistico e armonizzato, fondato sull'idea che la MGF è una violazione dei diritti umani, da affrontare dunque attraverso l'emanazione di un quadro legislativo completo, che attraversi i confini nazionali e le regioni geografiche. Solo uniti possiamo vincere questa lotta e liberarci da questo flagello, ridando speranza a donne e ragazze di tutto il mondo e assicurando che lo Stato di diritto e i diritti umani siano rispettati e difesi”.

Per maggiori informazioni http://www.npwj.org/it/FGM/Messa-al-bando-universale-delle-Mutilazioni-Genitali-Femminili-Riunione-ad-alto-livello-favorire#sthash.ixzeYGL7.dpuf

 

 

 

 

 

Share on FacebookShare on Twitter
Stefano De Cupis

Stefano De Cupis

DELLO STESSO AUTORE

Prima Riunione Preparatoria alla Triennale 2016 dell'Association for the Development of Education in Africa - Foto: ADEA (www.adeanet.org)

ADEA: il futuro dell’Africa è nell’istruzione

byStefano De Cupis
I resti del Genbaku Dome dopo il bombardamento, presso l'Hiroshima Peace Memorial. Foto: UN

L’ONU ricorda Hiroshima e Nagasaki perché la tragedia non si ripeta mai più

byStefano De Cupis

A PROPOSITO DI...

Previous Post

Abusi “amici” e abusi “nemici”

Next Post

Gli attivisti e il dittatore

DELLO STESSO AUTORE

Campagna #BringBackOurGirls dell'UNESCO a favore dell'l'Istruzione nella lotta contro il terrorismo. Foto: UNESCO

World Education Forum (WEF2015): Migliorare il futuro con l’istruzione si può

byStefano De Cupis
L'Inviato Speciale dell'ONU per la Siria, Staffan de Mistura. Foto:UN Photo/JC McIlwaine

Siria: ripartono le consultazioni a Ginevra con Staffan de Mistura nella “Mission Impossible”

byStefano De Cupis

Latest News

Johnson, non ci fidiamo di TikTok, aveva 9 mesi per vendere

Donald Trump Pressures House Speaker Mike Johnson on Tax Hikes for the Wealthy

byRalph Savona
Nazioni Unite: Guterres accoglie con entusiasmo l’elezione di Papa Leone XIV

Nazioni Unite: Guterres accoglie con entusiasmo l’elezione di Papa Leone XIV

byStefano Vaccara

New York

Agenti USA / Ansa

Spara a un corriere di Door Dash: arrestato funzionario di New York

byGrazia Abbate
Times Square, aggrediti agenti: sospetti legati alla gang Tren de Aragua

Times Square, aggrediti agenti: sospetti legati alla gang Tren de Aragua

byMaria Nelli

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
Matteo Renzi sul palco della Leopolda 2013

Matteo Renzi, il perchè di un leader

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?