Ci sarà presto un nuovo governo in Italia: il presidente del Consiglio incaricato, Giuseppe Conte, ha sciolto la riserva e alle 10 di domani farà il giuramento con i suoi ministri dal presidente Sergio Mattarella.”Forti di un programma che guarda al futuro dedicheremo le nostre migliori energie, le nostre competenze la nostra passione a rendere l’Italia migliore nell’ interesse di tutti i cittadini”, ha detto Conte dopo aver annunciato al Quirinale la lista dei ministri al presidente della Repubblica.
Una volta superato l’ostacolo ieri con il risultato di voto a favore della maggioranza M5S-PD uscito della votazione sulla piattaforma Rousseau da parte dei militanti cinquestelle, Conte Due nasce anche dopo l’ultima estenuante nottata di trattative tra M5S e PD (e anche Leu) per la compagine governativa che sarà composta da 21 ministri che formerà il cosiddetto governo-giallorosso. Al Movimento 5 stelle vanno 10 ministri, al Partito democratico 9, a Liberi e uguali 1. Sono sette le donne, dunque un terzo sul totale. Al M5s anche il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Riccardo Fraccaro (un uomo vicino a Di Maio).
Il presidente Sergio Mattarella, in un breve saluto ai giornalisti dopo aver ricevuto Conte, ha fatto una dichiarazione in cui ha sottolineato l’importanza della libera stampa in una situazione come questa:
“Sono qui per rivolgere un saluto a tutti voi, non per fare una dichiarazione. Una volta che, in base alle indicazioni di una maggioranza parlamentare, si è formato un governo, la parola compete al Parlamento e al Governo. Difatti il Governo, nei prossimi giorni, si presenterà davanti alle Camere per chiedere la fiducia e presentare il suo programma. Sono entrato in questa Sala stampa soltanto per salutarvi e ringraziarvi del vostro lavoro e dell’impegno con cui avete informato i nostri concittadini, sperando che il Quirinale vi abbia messo in condizione di poterlo fare senza troppi disagi. Vorrei aggiungere che per me è stato di grande interesse leggere ogni mattina, sui giornali stampati oppure on-line, o ascoltare la sera in tv, le cronache e le interpretazioni dei fatti da diversi punti di vista. Questo confronto tra prospettive differenti, opinioni diverse e diverse valutazioni, è prezioso per me, come per chiunque. E, ancora una volta, sottolinea l’importanza e il valore della libera stampa.
Grazie e buon lavoro”.
Conte, dopo il giuramento da Mattarella di domani al Quirinale, dovrebbe recarsi alla Camera per chiedere la fiducia la mattina di lunedì 9 settembre
Ecco qui tutti i nomi della lista dei ministri presentata da Conte a Mattarella:
Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro
Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese
Ministro dell’Economia Roberto Gualtieri
Ministro per gli Affari Esteri Luigi Di Maio
Ministro alla Difesa Lorenzo Guerini
Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede
Ministero per lo Sviluppo economico Stefano Patuanelli
Ministro per la Salute Roberto Speranza
Ministro per il Lavoro Nunzia Catalfo
Ministro per l’Ambiente Sergio Costa
Ministro per le Infrastrutture e Trasporti Paola De Micheli
Ministro per l’Istruzione Lorenzo Fioramonti
Ministro per le Attività Culturali con delega al Turismo Dario Franceschini
Ministro per l’Agricoltura Teresa Bellanova
Ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia
Ministro per il Sud Giuseppe Provenzano
Ministro per gli Affari Europei Enzo Amendola
Ministro per l’Innovazione tecnologica Paola Pisano
Ministro per la Pubblica Amministrazione Fabiana Dadone
Ministro per le Pari Opportunità Elena Bonetti
Ministro per i giovani e lo Sport Vincenzo Spadafora
Ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D’Incà