President: Giampaolo Pioli    |    Editor in Chief: Stefano Vaccara
English Editor: Grace Russo Bullaro 

  • Login
VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily Newspaper in the US

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lingua Italiana
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lingua Italiana
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Politica
December 10, 2016
in
Politica
December 10, 2016
0

L’onore e la fiducia: il solenne impegno di Renzi davanti al Senato

Il presidente del Consiglio fece un discorso chiarissimo il 20 gennaio 2016

Francesco ErspamerbyFrancesco Erspamer
Renzi Senato
Time: 2 mins read

A completamento del mio articolo apparso su La Voce giovedì, riporto un brano del resoconto stenografico ufficiale del discorso di Renzi tenuto durante la seduta del Senato del 20 gennaio di quest’anno.  Non si tratta dunque di una frase buttata lì durante un’intervista; si tratta di un discorso pensato e preparato per un’occasione solenne, ossia la votazione con cui il Senato doveva decidere se approvare i cambiamenti alla Costituzione e la propria stessa trasformazione in un organo non eletto dai cittadini — ciò a cui il popolo italiano ha detto no domenica scorsa. Leggete queste poche righe. Chi essendone a conoscenza continua a dare credito a Renzi (inclusi i senatori che glielo ascoltarono declamare), per me è immorale e inaffidabile quanto lui.

Chi ci accusa oggi di plebiscito è lo stesso che ieri ci accusava di autoreferenzialità… Ma ci deve essere una presa di responsabilità totale e globale. Ho personalmente affermato davanti alla stampa, e lo ribadisco qui davanti alle senatrici e ai senatori, che nel caso in cui perdessi il referendum, considererei conclusa la mia esperienza politica.
[…]
L’ho fatto perché credo profondamente in un valore: la dignità del proprio impegno nella cosa pubblica.
[…]

Ma il punto chiave di questa discussione oggi non è la personalizzazione esasperata, non è il tentativo di trasformare un referendum in un plebiscito; è recuperare quel filo di credibilità della persona e dell’impegno pubblico. Com’è possibile immaginare, dopo una cavalcata così emozionante e straordinaria, unica in settant’anni, di poter andare ad un referendum su quella che è la madre di tutte le riforme e di non trarne le eventuali conseguenze, qualora non vi fosse un voto positivo? Com’è possibile non prendere atto che è terminata la stagione dell’impegno politico fatto a prescindere dal consenso dei cittadini?
[…]
Io prendo qui l’impegno esplicito: in caso di sconfitta ne trarremo le conseguenze.
[…]
Ma dico anche che, proprio per questo motivo, sarà affascinante vedere le stesse facce gaudenti di adesso il giorno dopo il referendum, quando i cittadini, con la riforma, avranno dimostrato da che parte sta l’Italia… Questa è l’Italia che sta ripartendo. Nei momenti chiave del mio impegno politico, come questo, mi capita di ripensare alla mia formazione educativa, legata allo scoutismo. Con un’espressione programmatica, che molti conoscono anche in quest’Aula per esperienza personale, il mondo scout dice: “Pongo il mio onore nel meritare fiducia“.

Share on FacebookShare on Twitter
Francesco Erspamer

Francesco Erspamer

Nato a Bari, cresciuto a Parma e in Trentino, laureato a Roma, professore a Harvard. Mi interesso di letteratura, politica, storia delle idee e cambiamenti culturali. Insegno corsi su estetica, romanzo moderno e contemporaneo, Rinascimento, calcio. Di recente ho scritto: La creazione del passato, Sulla modernità culturale e paura di cambiare, Crisi e critica del concetto di cultura. Come Gramsci, penso che al pessimismo della ragione occorra accompagnare l’ottimismo della volontà, e come James Baldwin, che la libertà non la si possa ricevere in dono: bisogna prendersela.

DELLO STESSO AUTORE

Il calcio è ormai uno sporchissimo business e per questo ad Harvard non lo insegnerò più

Il calcio è ormai uno sporchissimo business e per questo ad Harvard non lo insegnerò più

byFrancesco Erspamer
Ho letto il “manifesto delle sardine”: che delusione quel liberismo anti-populista

Ho letto il “manifesto delle sardine”: che delusione quel liberismo anti-populista

byFrancesco Erspamer

A PROPOSITO DI...

Tags: Matteo Renzireferendum 4 dicembreriforma approvata dal SenatoRiforma del Senato della Repubblica
Previous Post

La disinformazione della “Grande Russia” di Putin

Next Post

Sei sgradito a Libera di Don Ciotti? Allora fai giornalismo “mafioso”

Discussion about this post

DELLO STESSO AUTORE

Perché anche in Trentino-Alto Adige vince la Lega

Perché anche in Trentino-Alto Adige vince la Lega

byFrancesco Erspamer
Roberto Saviano e il sogno impossibile dei diritti universali

Roberto Saviano e il sogno impossibile dei diritti universali

byFrancesco Erspamer

Latest News

Sacheen Littlefeather Gets Apology for Being Booed at the Oscars in ’73

Sacheen Littlefeather Gets Apology for Being Booed at the Oscars in ’73

byLa Voce di New York
No More Cookies from Grandma for Convicts in State Prisons

No More Cookies from Grandma for Convicts in State Prisons

byAmanda James

New York

Non pagano la corsa e pestano a morte il taxista: sgomento nel Queens

Non pagano la corsa e pestano a morte il taxista: sgomento nel Queens

byPaolo Cordova
Il Milan inizia con una vittoria: con questi giocatori è lecito sognare

Il Milan inizia con una vittoria: con questi giocatori è lecito sognare

byPaolo Capoferri

Italiany

Torna in Sardegna il festival “MusaMadre”: richiamo della cultura e delle radici

Torna in Sardegna il festival “MusaMadre”: richiamo della cultura e delle radici

byManuela Caracciolo
“Senato&Cultura”: premiati gli imprenditori che rendono grande l’Italia nel mondo

“Senato&Cultura”: premiati gli imprenditori che rendono grande l’Italia nel mondo

byNicola Corradi
Next Post
Don Ciotti Enza Rando

Sei sgradito a Libera di Don Ciotti? Allora fai giornalismo "mafioso"

La Voce di New York

President: Giampaolo Pioli   |   Editor in Chief: Stefano Vaccara   |   English Editor: Grace Russo Bullaro

  • New York
    • Eventi
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Expat
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 - 2022
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017

No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • English

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In