Prima missione ufficale negli Stati Uniti per Federica Mogherini, giovane ministro degli Esteri del Governo Renzi. Mercoledì a Washington ha fatto visita alla Casa Bianca dove ha incontrato Susan Rice e John Podesta, seguiti dal Segretario di Stato USA, John Kerry con cui, riporta il sito della Farnesina, ha parlato della crisi in Ucraina, della situazione di stallo in Siria, del caso dei due marò italiani bloccati in India e delle studentesse rapite in Nigeria.
Un accenno anche all'Expo 2015 su cui il ministro ha poi commentato: “Non mi è stata riportata alcuna eco qui in merito alle vicende giudiziarie. È stata invece sottolineata l’alta importanza che gli Usa attribuiscono a questo evento”.
A conclusione dell'incontro, Kerry e Mogherini hanno tenuto una conferenza stampa in cui hanno riassunto i temi trattati. E sull'Ucraina il ministro italiano ha sottolineato: “Parte dell'importanza della risposta che abbiamo dato alla crisi in Ucraina è che abbiamo parlato con una sola voce in Europa, dall'altro lato dell'Atlantico, al G7 e all'ONU”.
Dopo l'incontro con Kerry, il ministro ha fatto visita al think-tank Brookings dove ha parlato di politica estera italiana ed europea, per poi spostarsi al Nuclear Threat Initiative, al Center for American Progress e al Meridian International Center per parlare delle relazioni con gli Stati Uniti. L'obiettivo è illustrare le priorità della politica estera italiana del governo Renzi.
Giovedì Mogherini dovrà interrompere la missione americana per un breve viaggio a Londra dove dovrà partecipare a una riunione ministeriale sulla Siria. Il ministro tornerà negli USA venerdì e sarà a New York dove comincerà la giornata con un dibattito al Council on Foreign Relations sull’Ucraina. Poi il ministro si sposterà al Consolato dove inconterà la comunità italiana. La mattinata si concluderà all'ONU con l'incontro con il presidente dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, John Ashe, e il segretario generale Ban Ki-moon. Poi Mogherini incontrerà il sindaco Bill de Blasio e infine, nel primo pomeriggio, parteciperà a un evento informale per conoscere gli iscritti al circolo PD New York.