Il titolare di questa rubrica, preliminarmente intende fare gli auguri ai lettori della “Voce”, e al paese che lo ospita, nei confronti del quale, pur consapevole dei tanti errori commessi, e dei limiti, nutre sconfinata gratitudine: pubblici e personali. Non dimentica, per esempio che per ben due volte ragazzi americani che forse a malapena sapevano dove fosse l’Italia, sono venuti a combattere, e tantissimi a morire per la nostra libertà. Non dimentica che questo grande paese in passato, e anche nel presente, ha dato a tantissimi italiani un’opportunità, e certo, gli italiani che sono venuti a cercare “la loro casa in cima alla collina” negli Stati Uniti hanno pagato e sudato tutto, con gli interessi, nulla è stato regalato loro. E se oggi si può venire a New York o a San Francisco, a Boston o a Chicago senza vergognarsi di avere un cognome italiano, è grazie a loro, e ai loro sacrifici.
Il titolare di questa rubrica è poi anche orgogliosissimo di essere italiano. Nei confronti di chi lo (s)governa pensa tutto il male possibile, ma non è disposto a tollerare che qualcuno “di fuori”, con aria sufficiente, venga a impartirci lezioni. Francesi, britannici, tedeschi, e via così non hanno davvero nulla da insegnarci, e anzi qualcosa da imparare da noi ce l’hanno sempre: nell’arte, del cibo, nel buon vivere questo povero paese che si chiama Italia è, nonostante tutto, uno dei più bei paesi al mondo.
Lo (s)governo, si diceva. La Befana, si dice, tutto porta via; e Capodanno è l’occasione buona per fare “pulizia”. Per il 2014 l’augurio è che ce la si faccia a fare un po’ di “pulizia”. Anni fa – la televisione in Italia era ancora in bianco e nero – una fortunata coppia di attori, Walter Chiari e Carlo Campanini, si produceva in una gag, quella dei “fratelli De Rege”, che immancabilmente cominciava con un “vieni avanti, cretino”.
Ne hanno dette e fatte tante, gli inquilini (ricordiamocelo sempre: sono inquilini, non padroni) dei Palazzi del potere in nel 2013 che abbiamo archiviato. Quello che segue è un florilegio per non smarrire la memoria, per ricordarci chi sono, che dicono, che fanno; e leggendo, quella battuta dei fratelli De Rege non si riesce proprio a trattenerla.
14 gennaio, Paola Binetti (UDC):
"In Italia non abbiamo esperienze scientifiche in tal senso, ma in America i figli dei gay dimostrano una maggiore propensione al suicidio. Non lo dico io, lo dicono le statistiche".
27 gennaio, Silvio Berlusconi, il Giorno della Memoria (Leader di Forza Italia):
"Il fatto delle leggi razziali è stata la peggiore colpa di un leader, Mussolini, che per tanti altri versi invece aveva fatto bene".
1 febbraio, Antonio Razzi (ex Italia dei Valori, poi Forza Italia):
"Cittadini abruzzesi, votatemi, io ho fatto tante cose concrete per la vostra terra…pensate alle partite di tennis e di pallone che ho organizzato, persino a Pescara, con il primo ministro bulgaro Borisov".
7 febbraio, Pierferdinando Casini (UDC):
"Ho tantissimi amici omosessuali, ma il matrimonio gay è una cosa sbagliata. Non è detto che l'Europa sia sempre e comunque da imitare, in alcune zone hanno pure aperto alla pedofilia…".
7 febbraio, Ignazio La Russa (Fratelli d’Italia):
"Noi di Fratelli d'Italia siamo bambini piccoli, all'inizio non sappiamo parlare e ci facciamo la pipì addosso, poi piano piano cresciamo e non succede più" .
7 febbraio: Michaela Biancofiore (Forza Italia):
"Un bambino adottato da una coppia gay sarà soggetto agli sberleffi, al bullismo, sarà preso per il culo per tutta la vita. Gesù Cristo ha fatto l'uomo e la donna, per procreare".
15 febbraio, Antonio Ingroia (già magistrato):
"Il mio governo ideale? Dunque, io presidente del Consiglio e pure ministro della Giustizia, ad interim. Marco Travaglio all'informazione, un operaio al Lavoro, un poliziotto agli Interni, e Fiorella Mannoia alla Cultura".
18 febbraio, Pierluigi Bersani (PD):
"Dopo il tacchino sul tetto, la mucca in corridoio e il giaguaro da smacchiare, in 5 anni completo lo zoo".
4 marzo, Massimo D'Alema (PD):
"Se l’obiettivo è il riconoscimento del tartufo come patrimonio immateriale dell’umanità da parte dell’Unesco, sono onorato di questo incarico e lo porterò avanti senza dubbio".
21 marzo, Michela Vittoria Brambilla (Forza Italia):
"Chiedo il riconoscimento degli equini quali animali di affezione!".
14 aprile, Corrado Clini (Ministro Ambiente del governo Monti):
"Le mutande si possono cambiare ogni quattro giorni, basta metterle fuori a prendere aria, e lavarsi bene. Io faccio così, non si possono sprecare 25 litri d'acqua per una mutanda".
18 aprile, Michaela Biancofiore (Forza Italia):
"Con Berlusconi al Quirinale avremmo un'Italia-rock, l'uomo è avanti, è geneticamente un figaccione che potrebbe vivere fino a 120 anni. Lo voglio presidente della Repubblica, gli italiani pure".
16 maggio, Daniela Santanché (Forza Italia):
"Se quelle di Berlusconi sono prostitute, allora io sono lesbica! Perché io mantengo due giovani donne in difficoltà economica, e ogni mese pago loro uno stipendio. Sono lesbica!".
13 luglio, Roberto Calderoli (Lega Nord):
"Vedo le foto del governo italiano, e cazzo, quando viene fuori la Kyenge resto secco. Io sono un amante degli animali, ho avuto tigri, orsi, le scimmie e tutto il resto, pure i lupi c'ho avuto. Ma quando vedo le immagini della Kyenge con le sembianze di un orango io resto sconvolto, non c'è niente da fare".
19 settembre, Piero Longo (Forza Italia):
"È vero, non vado mai alla Camera, e non mi sento in colpa. Non ci vado perché faccio quello che voglio, la Costituzione me lo consente, è solo una perdita di tempo. Lo stipendio? Certo che continuo a prenderlo. Il popolo si incazza? Sensi di colpa? Stupidaggini…".
30 settembre, Mara Carfagna (Forza Italia):
"Presidente, pensando a lei mi torna in mente Einstein, e quello che diceva: 'le grandi personalità, hanno sempre ricevuto violenta opposizione da parte delle menti mediocri'…".
6 novembre, Silvio Berlusconi (Leader di Forza Italia):
"I miei figli dicono di sentirsi come dovevano sentirsi le famiglie ebree in Germania durante la dittatura di Hitler".
7 novembre, Enrico Letta (presidente del Consiglio):
"Sapete cosa pensano di me in Europa? Che ho delle palle d'acciaio".
21 novembre, Renato Brunetta (Forza Italia):
"Checco Zalone esprime in pieno la filosofia positiva, generosa, anticomunista, moderata, serena di Berlusconi e di Forza Italia".
28 novembre, Francesca Pascale (fidanzata di Berlusconi):
"Faccio appello a Papa Francesco: mi riceva e ascolti la tragedia di Silvio!".
3 dicembre, Mario Borghezio (Lega Nord):
"La Kyenge appoggia Renzi? Il sindaco di Firenze dovrebbe toccarsi gli zebedei, secondo me la Kyenge porta male. Spesso è vestita di viola, ha sguardo obliquo, emana qualcosa di negativo, quando la vedo mi tocco i coglioni".
5 novembre, Roberto Cota (Lega Nord):
"Il rimborso dei mutandoni da 40 euro color Kiwi che lei ha acquistato a Boston? “È colpa della segretaria, li ha inseriti in nota spese!".
18 dicembre, Silvio Berlusconi (Leader di Forza Italia):
"Non avrei mai pensato di affezionarmi così tanto a un cagnolino. Qualunque cosa è accanto a me diventa famosa… ora possiamo dirlo, Dudù è una star!".