PRIMA PAGINA
– Annuncio inaspettato di una tregua. L’annuncio era del tutto “out of the blue” quando è arrivato da Israele in inglese e in arabo: i militari avrebbero cessato le operazioni durante il giorno lungo un importante corridoio umanitario nel sud di Gaza fino a nuovo avviso. È seguito un chiarimento, questa volta in lingua ebrea: il cambio non significava un cessate il fuoco nel sud di Gaza, dove comunque la campagna a Rafah proseguiva. Serviva a facilitare e incentivare la distribuzione di alimenti dato che le organizzazioni internazionali avevano espresso vive preoccupazioni sulla fame e la possibile carestia.
– Unità della Cecenia combattono per la Russia, segno di un cambiamento nei legami etnici. Un grande aereo militare da trasporto atterra a Grozny, la capitale della Cecenia, e carica 120 volontari diretti alle battaglie in Ucraina. Già vestiti da soldati, hanno appena finito 10 giorni di addestramento, alcuni partono senza alcuna esperienza di guerra, altri sono veterani che ritornano in Ucraina per la seconda o terza volta. Alcuni sono ex-membri della milizia Wagner sbandata nel 2023 dopo un breve ammutinamento contro il Cremlino. Con grande foto di un soldato russo ferito e curato in un ospedale ucraino. Il soldato, sopravvissuto, è stato poi evacuato a Rostov, in Russia.
– Incinta, addetta alla droga, finalmente riceve aiuto. Kim è stata fortunata, ha trovato per ben due volte medico e personale medico non solo professionalmente preparati, ma anche protettivi e comprensivi, Dopo la seconda volta è riuscita a uscirne, per merito della loro assistenza. Ma in generale la dipendenza da droga rimane una delle condizioni mediche più stigmatizzate e le donne incinte che usano droghe fra le più disprezzate. Nel sistema della protezione infantile, le agenzie addette si prendono sempre cura di bambini che nei test danno segnali positivi di droga, ma raramente offrono servizi di aiuto alle madri. Con bella fotografia di Kim e questa didascalia: Kim ha lottato con la droga fin dai suoi 13 anni e ha vinto solo dopo la nascita del secondo figlio.
– Giugno è il mese in cui nascono le speranze e i sogni olimpici si spengono. Le prove testano corpi e menti. Prima che le Olimpiadi comincino c’è sempre un momento di crepacuore. E giugno può essere il momento più duro di tutti. Caitlin Clark, stella della pallacanestro, non andrà a Parigi; e così pure Bill May che sperava di essere il primo uomo a combattere nel nuoto artistico. Nelle prossime settimane, centinaia di altri atleti in tutte le specialità vedranno i loro sogni di andare a Parigi polverizzati dalla formula: Vai forte o stai a casa. In una gara di atletica leggera che comincerà venerdì in Oregon i primi tre di ogni gara andranno alle Olimpiadi, gli altri a casa.
– I Tedeschi costruiscono nuove generazioni. Si insegnano a scuola ai bambini tedeschi le atrocità dei Nazisti e quelli destinati a diventare poliziotti vengono istruiti sulla storia dell’Olocausto e portati nei campi di concentramento perché ne capiscano la gravità.
PAGINE INTERNE
– Indeboliti i partiti verdi. I partiti europei preoccupati dei cambiamenti climatici non sono andati bene nelle elezioni europee, mettendo in pericolo l’agenda verde del continente.
– La parolaccia del Papa sveglia un orgoglio. La marcia dei diversi sabato a Roma ha trasformato l’insulto usato del Papa in un punto di orgoglio.
– Chi comanda davvero alla Toyota? Akio Toyoda ha passato le redini a un nuovo capo ma molti dicono che continua ad essere lui al comando.
– Uno stop sentito in tutto il paese. La decisione della Governatrice di New York di sospendere il “prezzo della congestione” a Manhattan può provocare reazioni simili in altri stati.
– Preparandosi per un ostile dibattito. Con la furia del 2020 di Trump ancora in testa, la sua campagna, CNN e Biden si preparano in maniera diversa.