OGGI SUL NEW YORK TIMES
PRIMA PAGINA
– L’Ucraina cerca di aiutare milioni di cittadini sradicati dalla guerra. Mancanza di beni elementari. Crescente disperazione fra i profughi. Circa 5 milioni di ucraini si sono rifugiati oltre confine in paesi dell’Unione Europea, un’emigrazione attraverso il continente non vista dai tempi della seconda guerra mondiale. Ma un’altra crisi umanitaria ha trasformato la vita dentro l’Ucraina: quella dei milioni che hanno cercato rifugio in altre parti del paese. L’Ucraina affronta una sfida erculea per aiutarli, molti milioni provenienti quasi tutti dall’est sotto l’occupazione russa a cui bisognerebbe provvedere una casa.
– Le loro storie. Sette fotografie, con brevi biografie, delle sette vittime della strage di Highland Park, un pacifico paesino vicino a Chicago di cui erano residenti. E altra foto, questa di una bambina che posa fiori a memoria delle vittime.
– Segnali preoccupanti, ma è ammesso a comprare armi. Ci si domanda come le severe leggi dell’Illinois hanno mancato di fermare l’assassino del 4 luglio. Il responsabile della sparatoria, Robert Crimo, aveva attirato più volte l’attenzione della polizia negli anni passati, eppure ha potuto comprare legalmente diversi fucili di alta potenza. Come un giovane già segnalato per atteggiamenti preoccupanti abbia potuto comprare fucili semiautomatici in Illinois è una domanda che perseguita non solo i sopravvissuti al massacro, me è anche una questione di importanza federale, arrivata pochi giorni dopo che il Presidente BIden aveva firmato le leggi sulle armi più significative da decenni.
– Biden ha promesso calma, ma la base vorrebbe un lottatore. Con l’inflazione che cresce, il pubblico ancora furente per le decisioni sull’aborto e pochi giorni dopo la starge in Illinois e le testimonianze alla Commissione del 6 gennaio, Biden non ha detto niente di significativo. È apparso molto meno coinvolto di quanto i suoi sostenitori avrebbero sperato. Mentre molti democratici vorrebbero un vero lottatore portavoce della loro rabbia, Biden ha scelto una strada più passiva, criticando il Parlamento e spingendo la gente a votare, evitando le surriscaldate battaglie teoriche.
– La Banca Centrale prepara un nuovo rialzo degli interessi, mentre aumentano i timori. La Banca Centrale, decisa a combattere una rapida inflazione prima che diventi una componente fissa dell’economia americana, si prepara a un rialzo degli interessi di un 3/4 di punto durante il mese, anche se l’economia dà segni di rallentamento e aumentano i timori di una recessione.
– I genitori chiedono di proibire certi libri. I librai sono definiti come criminali. Una politicizzata e altamente visibile proibizione di libri è esplosa in tutto il Paese, con i librai – abituati ad essere visti nelle loro comunità come servitori pubblici – in prima linea in una acrimoniosa guerra culturale che mette a repentaglio le loro carriere e reputazioni. Alcuni se ne sono andati, altri sono stati licenziati per il loro rifiuto di rimuovere i libri. Siamo tornati ai tempi dei libri all’indice!
PAGINE INTERNE
– Latine crescono nell’estrema destra. Tre donne latine repubblicane cercano di trasformare la politica del Texas meridionale disprezzando i moderati e abbracciando le visioni di estrema destra su immigrazione, elezioni e aborto.
– Meno aree di media borghesia. Gli americani vivono sempre di più in aree che sono troppo ricche o troppo povere rispetto alla normalità regionale.
– Cresce il mistero della morte di 21 ragazzi in una taverna. La strage in Sudafrica continua a non avere una spiegazione. I sopravvissuti parlano di uno strano gas nella taverna.
– Johnson resta attaccato al suo lavoro. Il primo ministro britannico ha sfidato un crescendo di dimissioni di suoi correligionari e le richieste di dimettersi.
– Facendo a pezzi uno Chagall. Acquistato da una collezionista per 90.000 dollari nel 1994, adesso viene messa in dubbio la sua autenticità e i critici vorrebbero che fosse distrutto.
– Un ammonimento dal 1970. Veterani del governo Carter spingono Biden e i democratici ad agire rapidamente e vigorosamente per combattere l’inflazione per non affrontare pericoli politici alle prossime elezioni.
– Cautela con le start-up. Tra l’inflazione e l’incertezza dell’economia, investimenti nelle start-up americane sono calati del 23% negli ultimi tre mesi, la discesa più rapida dal 2019.