Dopo solo pochi mesi di esistenza, Piazza Italia apre a Manhattan la sua prima sede con un grande spazio fisico “Piazza Italia – Stronger Together”. Abbiamo incontrato il co-fondatore di Piazza Italia Alberto Milani, presidente dell’Italy America Chamber of Commerce di New York per farci raccontare di questa sua nuova avventura.
Alberto Milani è presidente della IACC di New York dal 2015 e per tredici anni CEO di Buccellati, nel corso dei quali ha contribuito ad un significativo aumento delle vendite posizionando l’azienda come leader nel ramo dell’alta gioielleria in USA. Prima di entrare a far parte del gruppo Buccellati ha coperto posizioni di rilievo in Procter & Gamble, Sector Sport Watches e Bulgari.
Presidente, lei è stato il fondatore di Piazza Italia, Marketplace, com’è nata l’idea?
“L’idea è nata insieme con il mio socio e amico Dennis Ulrich nella primavera 2020 cercando una risposta combinata e di sistema alle varie esigenze delle PMI italiane per affrontare il mercato americano. Una nuova formula di successo che si adegui al mutamento avvenuto in vari scenari e faccia incontrare top retailers, produttori, marchi e consumatori del Made in Italy”.
In che cosa consiste?
“Piazza Italia è una piattaforma multicanale per le eccellenze italiane al fine di facilitarne penetrazione ed espansione nel mercato con una sede rappresentativa e condivisa a New York ed un Team di esperti a supporto”.

Chi fa parte di questa nuova piattaforma?
“La nostra missione è quella di offrire strategie personalizzate ad hoc per aziende, enti istituzionali e consorzi”.
Che tipi di servizi offre questa piattaforma?
“Si offrono uffici privati, aree di co-working, network, interazioni virtuali, eventi, vendite, logistica e sviluppo prodotto. Il nuovo modello corporate è “multi-faceted” e associa lo spazio lavorativo al marketing mix di innovazione. Noi intendiamo rappresentare un punto di riferimento per la prossima generazione di incontri del mercato internazionale”.
È riservata solo agli iscritti o può fruirne chiunque?
“È riservata ai nostri soci con vari livelli di membership annuale ma interagisce sia con i più prestigiosi canali di distribuzione che con il pubblico durante eventi e manifestazioni”.
Possono partecipare i giovani? A che condizioni?
“C’e uno spazio dedicato ai giovani con programmi di internship e mentoring per sviluppare al meglio i progetti più validi. Le condizioni sono preferenziali e mirate alla crescita delle nuove risorse”.

Recentemente avete aperto la nuova sede all’11 East 44th Street, ci può spiegare a cosa serve?
“E’ uno spazio dedicato all’Italia nel cuore di Manhattan che offre uffici privati o condivisi, due lounge private per incontri espositivi, aree riunioni e di training da dove sviluppare insieme con le aziende la strategia migliore per questo mercato

Le azioni di marketing e vendita sia digitali che tradizionali sono pianificate con un calendario di eventi e pop-up shows negli spazi a noi dedicati al 346 di Madison Avenue. Un building storico di New York che ha ospitato per anni Brooks Brothers e che farà da teatro adeguato alle nostre iniziative con il tricolore”.
Avete uffici anche in Italia?
“Abbiamo uffici di rappresentanza a Milano e una rete capillare di collaboratori in tutto il Paese”.
Quale sarà il ruolo delle Camere di Commercio con la nuova piattaforma?
“Le Camere di Commercio in 81 Paesi offriranno un approdo sicuro a New York per le varie esigenze delle loro aziende sia fisico che di interazione digitale. Siamo inoltre supportati dalle più autorevoli organizzazione del Sistema Italia: Consolato Italiano di New York, ICE, Confindustria Federorafi e molte fiere di settore”.