I rappresentanti dei sindacati europei di UNICREDIT si riuniranno oggi, 23 giugno, a Palermo per affrontare i temi della riorganizzazione. Si tratta dei scelte che coinvolgono le banche e le aziende europee del gruppo bancario. I rappresentanti dei sindacati italiani FABI, FIRST-CISL, FISAC-CGLIL, UILCA e UNISIN affiliati a UNI Global Union svolgeranno interventi di analisi al fine di raggiungere un piano strategico per il futuro a tutela di tutti i lavoratori del gruppo.
Unicredit opera in 22 Paesi impiegando oltre 157.000 mila dipendenti , la maggior parte dei quali in Italia (51.500), Germania (21.000), Polonia (19.900), Turchia (17.990), Austria (11.270), Romania (5.030) e Bulgaria (4.500). In Sicilia UNICREDIT ha ereditato gli sportelli bancari di quelle che, per tanti decenni, sono state le due più grandi banche dell’Isola: il Banco di Sicilia e la Sicilcassa. Dopo un giro vorticoso – e poco chiaro – di passaggi da un gruppo bancario all’altro, le due banche siciliane sono finite in UNICREDIT.
L’alleanza sindacale di UNICREDIT (Trade Union Alliance) è stata costituita a Vienna nel 2009 tra le organizzazioni sindacali affiliate a UNI Global Union, con 14 Paesi rappresentati. Lo scopo dell’Alleanza è quello di affiancare al modello del Comitato Aziendale Europeo istituito nel 2007, basato su informazione e consultazione, nuove modalità di azione che rafforzino la comunicazione, cooperazione e coordinamento tra i sindacati europei negli interventi a livello internazionale.
“Gli obiettivi primari dell’Alleanza Sindacale Europea – si legge in un comunicato – sono il raggiungimento di migliori condizioni per i lavoratori del gruppo che integrano le previsioni nazionali ed europee, compreso il diritto alla contrattazione collettiva nazionale di settore che in alcuni Stati non è pienamente garantita o inesistente.
L'incontro di Palermo, il terzo, si svolge a distanza di un anno da quello di Torino, e ha come obiettivo di creare un patrimonio comune tra le differenti esperienze sindacali dei diversi Paesi nei quali il gruppo bancario opera”.
All'incontro parteciperanno 40 rappresentanti delle organizzazioni sindacali affiliati a UNI Global Union presenti in UNICREDIT provenienti da 12 Paesi europei.
L’obiettivo delle organizzazioni sindacali e di UNI Global Union è di rafforzare il coordinamento delle azioni tra i sindacati Europei di Unicredit per proseguire gli interventi a tutela dei lavoratori. Sarà anche l’occasione per discutere tra le organizzazioni sindacali dei diversi Paesi sulla migliore implementazione a livello nazionale della recente Dichiarazione Congiunta sulle Vendite Responsabili, sottoscritta lo scorso 27 maggio, tra il Comitato Aziendale Europeo e UNICREDIT.
Nel corso dell’incontro di domani si parlerà anche del dialogo in corso tra i lavoratori dei diversi Paesi nei quali opera il gruppo bancario, con particolare riferimento alla profonda ristrutturazione che UNICREDIT sta mettendo in atto. Per i sindacati è l’occasione per ricercare strategie comuni nell’affrontare la ristrutturazione. Per la Sicilia, invece, potrebbe essere il momento di aprire il tema delle assunzioni di nuovo personale.
I lavori, che si terranno presso il Grand Hotel Piazza Borsa, saranno aperti con il saluto del Sindaco della città di Palermo, Leoluca Orlando.