L'emergenza è rientrata. La Ustica lines riprende i collegamenti con le isole Eolie e con le isole Egadi dopo tre giorni di blocco. Una decisione, quella della compagnia di navigazione, che aveva gettato nello sconforto gli albergatori e i sindaci delle isole minori siciliane, che temevano un durissimo contraccolpo per il turismo.
Lo stop era arrivato dopo un braccio di ferro con la Regione Siciliana che dura da mesi. Sullo sfondo un contenzioso sui crediti vantati dalla Ustica Lines e molti dubbi, da parte del Governo regionale, sulla regolarità dell'appalto che si è aggiudicato la compagnia con un ribasso considerato eccessivo (il Presidente della Regione, Rosario Crocetta, ha presentato un esposto in Procura).
Una querelle che ha rischiato di mandare in tilt la già fragile economia delle piccole isole siciliane che vivono solo di turismo. Per questo, Federalbergi Isole minori, aveva esortato entrambe le parti a risolvere la questione nelle sedi opportune senza però mettere a rischio i collegamenti proprio mentre arriva l'estate.
Ieri, la notizia della retromarcia della Ustica lines, mentre gli albergatori avevano comunque convinto la Siremar, altra compagnia che con i sui aliscafi raggiunge le isole, ad anticipare gli orari del piano estivo.

Spiaggia di pomice, Lipari (Eolie)
"Il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, ha contattato il comandante Vittorio Morace – si legge in una nota di Ustica lines – ed ha assicurato il proprio diretto intervento per definire la vertenza con l'Ustica Lines, chiedendo di riprendere il servizio di collegamento con le Isole Minori e fissando un apposito incontro per mercoledi' prossimo. Con il consueto senso di responsabilità che contraddistingue l'Azienda e confidando sull'impegno assunto dal Presidente Crocetta, ha deciso di riprendere immediatamente i collegamenti, al fine di non penalizzare ulteriormente le comunita' isolane, i cittadini ed i numerosi turisti che intendono raggiungere Egadi ed Eolie".
Federalberghi si dice contenta, ma sottolinea che lo stop doveva essere evitato e che comunque l'impegno della Regione è stato tardivo:
“La nostra soddisfazione- dichiara Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Isole Eolie e Isole minori Sicilia- è mista a rabbia perché riteniamo che si sarebbe potuto e dovuto evitare di arrivare al punto di interrompere i collegamenti. Apprezziamo l’intervento, sia pure tardivo, del presidente Crocetta e chiediamo un maggiore impegno per il futuro proprio per evitare di raggiungere simili livelli di criticità”.
E ancora:
"Chiediamo all’Assessore Pizzo di continuare a rimanere sul pezzo come d’altronde ha fatto in queste settimane perché la questione necessità ancora di molta attenzione sia per evitare ulteriori stop e quindi danni alle economie locali sia in previsione dei bandi in scadenza sia per far fronte alle gare andate deserte che lasciano nell’incertezza anche Ustica, Pantelleria e le Pelagie”.