I neonati abbandonati in Texas aumentano. Secondo il Department of Family and Protective Services dello Stato, nel 2024 almeno 18 sono stati ritrovati in diverse città, l’ultimo poco prima di Natale in un Whataburger di San Antonio. Nel 2014, i neonati abbandonati erano stati sette.
Il Washington Post racconta del ritrovamento di un bimbo a Houston quest’estate: i pompieri sono arrivati nel parcheggio posteriore di un complesso di appartamenti nel quadrante sud-ovest della città. La polizia era già lì, chiamata da alcuni residenti, vicino a un cassonetto blu fra scatole abbandonate, rifiuti sparsi e sacchi della spazzatura.
Un quarto di secolo fa, in seguito a un’ondata di bambini abbandonati a Houston, il Texas era stato il primo negli Stati Uniti ad approvare una legge sul “rifugio sicuro” che consente ai genitori di lasciare i neonati in luoghi prestabiliti, senza domande e senza il rischio di essere perseguiti. Tuttavia, questi “piccoli Mosé” come vengono chiamati restavano pochi. Il 2024 ha segnato un’impennata. A giugno, un bambino è stato abbandonato accanto a un bidone per la raccolta di abiti nella zona sud-est della città e una bambina in alcuni cespugli a Katy, un sobborgo occidentale. Entrambi sono stati salvati. Ad agosto, altri due neonati: in un fosso industriale a nord di Houston e nel compattatore di un camion della spazzatura in un quartiere dell’estremo nord-ovest. Entrambi erano morti.
Il Texas è uno degli Stati degli Usa con il divieto di aborto più restrittivo, senza eccezioni per stupro o incesto, applicato severamente dopo che la Corte Suprema federale ha abolito la protezione federale che la sentenza Roe vs Wade aveva garantito per 50 anni, e con uno dei più alti tassi di natalità. È anche uno dei due Stati, con la Georgia, in cui almeno due donne sono morte per setticemia in seguito al rifiuto dei sanitari di intervenire per tempo di fronte a un feto in grave sofferenza. Siccome l’aborto è proibito finché il battito del feto è avvertibile, molti medici temono di essere legalmente perseguiti se intervengono, anche per salvare la vita della donna.