Mercoledì pomeriggio, il presidente eletto Donald Trump ha respinto un disegno di legge bipartisan per il finanziamento del governo, che avrebbe evitato lo shutdown, la sospensione di tutte le attività federali. La dichiarazione congiunta di Trump e del vicepresidente eletto JD Vance ha lasciato i leader repubblicani impegnati a elaborare un nuovo piano alla Camera, dove il leader MAGA esercita una notevole influenza.
Il disegno di legge avrebbe mantenuto aperto il governo fino al 14 marzo, prevedendo inoltre circa 100 miliardi di dollari in aiuti, in caso di calamità naturali. La maggior parte dei fondi sarebbe dovuta andare alla FEMA, la Protezione Civile, le cui risorse sono state prosciugate dalle emergenze legate agli uragani dell’ultimo autunno. Circa 10 miliardi, invece, avrebbero dovuto essere destinati agli agricoltori.
Senza un intervento del Congresso, invece, lo shutdown avverrà un minuto dopo la mezzanotte di sabato.
“I repubblicani devono diventare intelligenti e duri. Se i democratici minacciano di chiudere il governo a meno che non diamo loro tutto ciò che vogliono, allora chiamateli a raccolta”, hanno dichiarato Trump e Vance, “Sono [il leader della maggioranza del Senato] Schumer e Biden che stanno bloccando gli aiuti ai nostri agricoltori e i soccorsi per i disastri”.
Con un vero e proprio colpo di scena, il leader MAGA ha anche chiesto che la legislazione includa un aumento del tetto del debito, che nessuno dei due partiti aveva preso in considerazione. “Aumentare il tetto del debito non è il massimo, ma preferiamo farlo sotto la guida di Biden”, ha detto il presidente eletto, “Se i democratici non vogliono collaborare ora su questo argomento, cosa ci fa pensare che lo faranno a giugno durante la nostra amministrazione? Facciamo questo dibattito ora. E dovremmo approvare una legge di spesa semplificata che non dia a Chuck Schumer e ai Democratici tutto ciò che vogliono”.
Le parole di Trump sono arrivate poco dopo quelle di Elon Musk, che sempre nella giornata di ieri aveva duramente attaccato, sul suo profilo X, i repubblicani che avevano firmato l’accordo. In effetti, il presidente eletto non ha fatto altro che accodarsi alle parole del suo futuro segretario del DOGE, affermando che i membri del GOP devono “approvare una legge di finanziamento temporanea, senza fare regali ai democratici”.
Naturalmente, le parole di Trump hanno suscitato diverse reazioni tra le fila dei due schieramenti politici. In particolare, il leader della minoranza della Camera, Hakeem Jeffries, democratico di New York, ha dichiarato: “I repubblicani della Camera hanno ricevuto l’ordine di chiudere il governo e di danneggiare i lavoratori americani che dicono di sostenere. Se rompete l’accordo bipartisan, vi assumete le conseguenze che ne deriveranno”.