“Ho mantenuto la promessa”. Così il deputato eletto nella Ripartizione Nord e Centro America, Christian Di Sanzo, ha annunciato che, in Commissione, è passato l’emendamento per aumentare i finanziamenti dei Comitati degli Italiani all’estero di 600 mila euro, quasi il 50% in più di quello che ricevono attualmente.
“I Comites sono i nostri enti di rappresentanza sul territorio all’estero – ha dichiarato Di Sanzo, il primo ad avanzare la proposta insieme all’Onorevole Toni Ricciardi – sono i nostri ‘consigli comunali’. Purtroppo, tra tagli ai finanziamenti negli scorsi anni e posticipi di elezioni, questi enti di rappresentanza hanno perso molta forza negli ultimi anni, e credo sia importante cercare un modo per ridargliela, prima di tutto dotandoli dei mezzi necessari”.
Dopo tre notti in Commissione, ha riferito Di Sanzo, a nome del Partito Democratico sono stati presentati 30 emendamenti rilevanti per gli italiani all’estero alla legge di bilancio per il 2025, che verranno discussi alla Camera giovedì 19 dicembre. Tuttavia “dalla maggioranza non abbiamo trovato ascolto – ha spiegato l’Onorevole – e alla fine siamo riusciti a far passare il nostro emendamento solo grazie alla volontà del Partito Democratico di includerlo nelle proprie disponibilità finanziarie”, quelle destinate ai partiti dell’opposizione che, in generale, non sono così estese.
L’On. Di Sanzo da mesi si sta impegnando per difendere i diritti degli italiani all’estero in Parlamento. “Questo emendamento si innesta in un piano di sistema per le nostre comunità all’estero che copre tutti i settori. Nel 2022, abbiamo ottenuto 4 milioni di euro per il triennio 2023-2025 per le Camere di Commercio; nel 2023 il riadeguamento dei salari del personale a contratto nei consolati attraverso il DL Pubblica amministrazione”. Il 2024 si conclude con la possibilità di integrare 600 mila euro in più per i Comites nella legge di bilancio e con 4 milioni – già stanziati – per i servizi consolari in forma stabile.