“Era il 1970 quando una scintilla di ispirazione si trasformò negli Aerosmith”. Comincia così il comunicato stampa, pubblicato dall’iconica band sul sito, che annuncia il ritiro definitivo dal palco cancellando tutte le tappe del tour, “Peace Out”. Quaranta date in totale in giro per gli Stati Uniti, che sarebbero cominciate con Pittsburgh il prossimo 20 settembre e terminate con il gran finale a Buffalo il 26 febbraio 2025.
Il motivo? Una lesione permanente alla laringe e alle corde vocali del frontman Steven Tyler, 76 anni, che risale a un concerto alla UBS Arena di Long Island del settembre 2023. All’epoca il tour era appena iniziato, ma subito l’équipe di medici aveva costretto il gruppo a fermarsi e rimandare il resto delle tappe del tour di un anno.
“Ha trascorso mesi a lavorare instancabilmente per riportare la sua voce al punto in cui era prima dell’infortunio – continua il comunicato. – Lo abbiamo visto faticare nonostante avesse il miglior gruppo medico al suo fianco. Purtroppo, è chiaro che non riuscirà a recuperare completamente. Abbiamo preso una decisione straziante e difficile, ma necessaria, come band di fratelli, di ritirarci dai tour”.
“È stato l’onore della nostra vita che la nostra musica sia diventata parte della vostra”, ringraziando i fan, la Blue Army.
E così dopo oltre 50 anni di carriera, Dream On, I Don’t Want to Miss a Thing e tanti altri classici che hanno segnato la storia del rock, la band rinuncia ai live. Ma non a rimanere insieme. Uno dei loro agenti, Katie Altman, ha assicurato al New York Times che gli Aerosmith non si lasceranno.
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