I militari israeliani hanno tratto in salvo due degli ostaggi che Hamas aveva catturato durante l’attacco del 7 ottobre.
La missione nella città di Rafah nel sud di Gaza, è stata seguita personalmente dal premier Benjamim Netanyahu. Secondo le autorità palestinesi almeno 7 persone sono morte nel raid.
I due ostaggi salvati sono il 60enne Fernando Simon Marman e il 70enne Kouis Har. Tutti e due sono in “buone condizioni mediche”, ma sono stati trasferiti in ospedale per accertamenti. Erano detenuti in un appartamento che le forze israeliane tenevano da vari giorni sotto notrollo.
L’operazione è venuta solo poche ore dopo che il presidente Biden aveva tenuto una lunga conversazione telefonica con Netanyahu in cui aveva insistito che prima di qualsiasi operazione militare a Rafah si organizzassero piani per proteggere i civili.