Mentre cercavano di capire a chi appartenesse il cellulare che uno dei clienti si era dimenticato al ristorante, i camerieri hanno scoperto decine di immagini e video di bambini incoscienti che venivano stuprati. Così Camilo Hurtado Campos, 63 anni, allenatore di calcio, è stato arrestato dalla polizia di Franklin in Tennessee con l’accusa di violenza e sfruttamento sessuale su minori. La cauzione è fissata a 525.000 dollari. Campos, per il momento, è senza un avvocato ed è stato rinviato a giudizio in tribunale il 25 luglio.
Gli elementi emersi finora sono sconcertanti. Le vittime potrebbero non essersi nemmeno rese conto di essere state violentate perché dalle immagini, dove Hurtado Campos è ben distinguibile, sembrano in stato di incoscienza. Si contano almeno dieci ragazzi fra i 9 e 17 anni, di cui tre sono già stati identificati. Venendo a sapere dell’arresto dell’ex allenatore, altre cinque persone, sconosciute agli agenti, si sono fatte avanti di loro spontanea volontà.
Negli ultimi vent’anni, Hurtado Campos ha sempre vissuto a Franklin, frequentando i quartieri di Hill Estates e Glass Lane e lavorando come allenatore di calcio nelle scuole. Si suppone che potrebbe aver reclutato i bambini per giocare, per poi spingerli a casa propria una volta guadagnata la loro fiducia. Quindi, i ragazzi con cui potrebbe essere entrato in contatto potrebbero essere più di una decina. “Non siamo affatto vicini alla fine dell’esame delle prove di questo terribile caso”, si legge in un tweet del dipartimento della polizia di Franklin che sta cercando di indagare i rapporti di Hurtado Campos nella città.