A partire dal 21 aprile gli adulti sopra i 21 anni potranno acquistare legalmente marijuana e prodotti che ne contengono in New Jersey. L’iniziativa è, come a New York, parte di un tentativo di creare un nuovo mercato, dal quale possano trarre beneficio sia le casse statali che i singoli commercianti.
“Questo è un passo dal significato storico, nel nostro impegno per creare una nuova industria della cannabis,” ha scritto con entusiasmo il governatore Phil Murphy, che da anni supporta il disegno di legge, su Twitter.
Murphy ha legalizzato la vendita di questi prodotti più di un anno fa, ma lo stato ha avuto bisogno di tempo per iniziare a creare e distribuire le licenze necessarie. All’epoca, il governatore aveva detto: “Le leggi correnti, che proibiscono l’uso ricreativo della marijuana, hanno fallito ogni test per la protezione della giustizia sociale. Per questo motivo è da anni che supporto la legalizzazione della cannabis per gli adulti. È ingiusto ed indifendibile mantenere uno status quo che, ogni anno, consente l’arresto in New Jersey di migliaia di persone, in grande percentuale di colore, per reati di droga di basso livello”.
Il percorso per arrivare a questo risultato è stato alquanto tortuoso, nonostante i cittadini di quello che viene chiamato il “Garden State” abbiano votato in questo senso in un referendum del 2020. Il governatore, pur riconoscendo i problemi che l’iniziativa ha avuto fino ad oggi, crede che il caso del suo stato possa diventare un esempio da seguire a livello federale.
La scelta del 21 Aprile, un giorno esatto dopo quella che viene considerata la festa ufficiale dell’erba, ricade una settimana dopo il voto odierno della New Jersey’s Cannabis Regulatory Commission, che ha permesso ufficialmente ai negozi di aprire le porte. La commissione ha distribuito 14 licenze, ma non è chiaro se tutte le aziende che le hanno ricevute saranno pronte entro la prossima settimana. I primi negozi potrebbero aprire a Paterson, Elizabeth, Maplewood ed Edgewater Park, attirando clienti dall’intera Tri-State region.
A New York infatti l’uso ricreativo di marijuana è stato approvato a marzo 2021, ma la distribuzione delle licenze sta subendo grandi ritardi. Secondo le notizie recenti, infatti, i cittadini da questa parte dell’Hudson River dovranno aspettare fino a fine 2022 per poter acquistare i prodotti contenenti cannabis in negozi appositi. Nonostante questo, proprio questa settimana, lo stato ha approvato 52 permessi che consentiranno ad altrettanti contadini di piantare e raccogliere marijuana nei loro campi.