L’Fda, l’ente governativo statunitense che si occupa della regolamentazione dei prodotti farmaceutici, ha dato l’approvazione d’emergenza al vaccino anti-Covid di Pfizer-BioNTech, in dose minore rispetto a quello per gli adulti, per i bambini che hanno tra i 5 e gli 11 anni d’età.
Un gruppo di esperti consulenti del governo americano si era già pronunciato a favore della somministrazione del vaccino anti-Covid della Pfizer all’inizio della settimana anticipando così il fatto che gli Usa sarebbero diventati il primo Paese occidentale a vaccinare i minori di questa fascia d’età.
Il comitato aveva stabilito che i vantaggi dall’amministrare il vaccino Pfizer/BioNTech (2 dosi a 3 settimane di distanza, 10 microgrammi ciascuna, un terzo di quella degli adulti) sono superiori ai rischi anche per i minori così piccoli.
a Food and Drugs Administration degli Stati Uniti, nello stesso giorno, ha anche autorizzato la somministrazione di un richiamo del vaccino contro il Covid-19 con un siero diverso da quello con cui era stato avviato il ciclo vaccinale. “L’Fda ha stabilito che i benefici conosciuti e potenziali dell’uso di un singolo richiamo eterologo superano i rischi conosciuti e potenziali del loro utilizzo nella popolazione idonea”, si legge in una nota.
Negli Usa sono stati autorizzati i vaccini di Pfizer, Moderna e Johnson & Johnson. Per la terza dose (seconda per chi ha ricevuto il monodose di J&J) sarà quindi possibile scegliere uno qualsiasi di questi tre. (Agi)