C’è un vincitore nel recente scontro tra Drake e Kendrick Lamar, a colpi di “diss track” (cioè di canzoni in cui si insultano l’un l’altro)? Secondo il sito Eater, ce n’è uno per ora: Lucali, una nota pizzeria di Brooklyn.
“My visa, passport tatted, I show up in Ibiza / Lucali’s dwellings in Brooklyn just to book me some pizza”, canta Lamar in 6:16 in LA uscita il 3 maggio.
Il verso è la risposta a una canzone del 19 aprile di Drake, Taylor Made Freestyle, nella quale critica Lamar per la sua penthouse da 8,6 milioni di dollari a Brooklyn Heights.
Secondo il New York Post, Lucali, aperta 17 anni fa a Carroll Gardens, potrebbe diventare ancora più popolare ora che è stata nominata nel “dissing” che ha appassionato milioni di persone tra Drake, uno dei rapper che vendono di più al mondo, e Kendrick Lamar, il primo rapper a vincere il Premio Pulitzer per i suoi versi. Ma il proprietario Mark Iacono suggerisce che in realtà è “business as usual” e “la fila è lunga come sempre”: non sapeva dello scontro tra i rapper finché non glielo hanno raccontato i clienti.
Già in passato non sono mancati clienti famosi: Beyoncé e Jay-Z sono stati fotografati mentre mangiavano da Lucali. Comunque, ne parlano tutti: un abitante del quartiere, che con il fidanzato si dirigeva alla pizzeria, intervistato dal canale Brooklyn News 12, ha detto: “È così buffo che venga citata nella sfida tra rapper, perché questo quartiere è così residenziale e per famiglie…”.
La disputa tra i rapper risale a una canzone di J. Cole e Drake dell’ottobre 2023 (First Person Shooter) nell’album For All the Dogs, in cui suggerivano che loro due e Lamar fossero i “big 3” dell’hip hop. Nel marzo 2024, Lamar ha sostenuto invece che esiste solo “un big me”, nella sua canzone Like That. J. Cole gli aveva risposto con la canzone 7 Minute Drill, ma subito dopo l’ha cancellata e si è scusato tirandosi fuori dallo scontro. Il 19 aprile invece Drake ha pubblicato Taylor Made Freestyle, con voci generate con l’Intelligenza artificiale di Tupac Shakur e Snoop Dogg (gli eredi di Tupac lo hanno minacciato di fargli causa, perciò l’ha cancellata) e Push Ups. Lamar ha risposto il 30 aprile con Euphoria e il 3 maggio con 6:16 in LA. Lo stesso giorno Drake ha pubblicato Family Matters, accusando Lamar di violenza domestica e sostenendo che uno dei suoi figli è in realtà figlio di un altro uomo. Venti minuti dopo, Lamar ha pubblicato Meet the Grahams, accusando Drake di essere un predatore sessuale, di essersi sottoposto a chirurgia plastica e di far uso di Ozempic, d’essere un falso gangster, di avere una figlia segreta. Il risultato: tre canzoni nel giro di un giorno solo e il mondo dell’hip pop e della cultura pop è impazzito.
La sera dopo, in Not Like Us, Lamar aggiungeva che Drake è un pedofilo (la quarta canzone nel giro di 48 ore; questa è al momento la più ascoltata in streaming su Spotify in tutto il mondo e mostra una visuale dall’alto della magione di Drake a Toronto). Il 5 maggio Drake ha risposto con The Heart Part 6. La notte dopo, qualcuno ha sparato a un guardiano davanti alla villa di Drake ed è scappato: non è chiaro se il caso sia legato a questa storia. Il giorno successivo, qualcun altro ha tentato di fare irruzione nella stessa villa ed è stato arrestato.