In pubblico si vantava di amare il suo lavoro di poliziotta – peccato che, anche quando era in servizio, spacciasse droga.
Un’agente della polizia di New York è stata arrestata per aver presumibilmente venduto enormi quantitativi di droga, specialmente eroina e fentanil. Secondo il procuratore newyorkese Damian Williams, la poliziotta Grace Rose Baez del Bronx e il convivente Cesar Martinez di Yonkers sono entrambi accusati di associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti.
Gli inquirenti sostengono che la 37enne Baez e il 42enne Martinez avrebbero tentato di vendere la droga a un uomo poi rivelatosi un informatore federale.
Martedì scorso, Baez – che è in servizio dal 2012 – avrebbe inviato al potenziale acquirente un campione di fentanil di “alta qualità” in un pacchetto di caramelle Mentos, offrendosi poi di vendere all’informatore un chilogrammo di eroina per 25.000 dollari, oltre a 800 grammi di fentanil il cui prezzo sarebbe stato negoziato in seguito in base alla purezza.
Baez avrebbe incontrato più volte l’informatore per discutere le tariffe di vendita di “quantità di chilogrammi di narcotici”, secondo l’FBI. Fino a giovedì, quando Baez ha finalmente consegnato all’uomo dei pacchi contenenti 1,4 kg di eroina e 640 grammi di fentanil con la scritta. La donna è stata presa in custodia il giorno stesso.
Nelle ore successive, gli investigatori hanno perquisito l’abitazione di Yonkers che Baez condivideva con Martinez e hanno trovato un pacco di quella che sembra essere droga gettata fuori dall’appartamento – oltre a una pressa da un chilogrammo e altre sostanze che Martinez avrebbe cercato di gettare all’esterno.
Dura la reazione del commissario del NYPD Edward Caban, che ha accusato Baez di aver “infangato lo scudo che portava”. “Queste accuse sono estremamente preoccupanti perché non c’è posto per la corruzione nella Polizia di New York”, le sue parole.
Se condannati, Baez e Martinez rischiano di passare diversi anni in carcere.