Taglio del nastro al Summer Fancy Food di New York. L’Ambasciatrice d’Italia negli Stati Uniti Mariangela Zappia, affiancata dalle tante autorità presenti per l’occasione, ha inaugurato la fiera dedicata all’Italia come “Paese d’Onore”.
Oltre 300 le aziende con il marchio tricolore: quasi l’8% dell’intera manifestazione. Un numero enorme, ma che non comprende le tantissime aziende italiane impegnate e coinvolte nei padiglioni delle altre nazioni.
Lo spazio espositivo, creato per l’occasione in collaborazione con ICE (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane), ha visto questa mattina la presenza di ospiti d’eccezione come l’On. Paolo De Castro, Parlamentare Europeo ed ex Ministro dell’Agricoltura del Governo Italiano, Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia Romagna, gli assessori Alessio Mammi, Nicola Caputo e Donato Pentassuglia, il presidente di ICE Carlo Ferro, il Segretario Generale Coldiretti Vincenzo Gesmundo e il Presidente di Filiera Italia Luigi Pio Scordamaglia.
“Lo scorso anno – ha detto l’Ambasciatrice Zappia – il settore agroalimentare è cresciuto significativamente sia in termini di volumi di export italiano verso gli Usa che in termini di valore. Il settore alimentare e vinicolo rappresenta il 10% dell’export totale italiano negli Stati Uniti, per un valore economico nel 2021 di 6,5 miliardi di dollari”.

Numeri incoraggianti, inseriti nella campagna di nation branding BeIT del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale che in Fancy Food, una delle più grandi fiere del mondo nel settore food and beverages e la leader indiscussa negli Stati Uniti, attende quest’anno oltre 30000 visitatori del settore e della stampa internazionale.
Tra questi, un po’ a sorpresa, è arrivato anche Alessandro Del Piero, grazie a un accordo fatto insieme alla Lega Serie A sbarcata negli Stati Uniti. Il campione del mondo, oltre al calcio, ha un legame profondo anche con il cibo e possiede un ristorante a Los Angeles. “La sua presenza è andata benissimo – ci ha detto soddisfatto il direttore dell’ICE Antonino Laspina – Nei corridoi della fiera è stato perseguitato da tutti i tifosi che volevano autografi e foto”.
Organizzato dalla Specialty Food Association (SFA), l’evento ospita espositori americani e 40 padiglioni internazionali. Tra le collettive presenti, l’Italia è la più grande, seguita da Spagna, Canada, Messico, Francia e Inghilterra.
“Al termine di due anni di sospensione e contenimento delle principali manifestazioni internazionali – ha dichiarato Carlo Ferro – l’Italia torna in USA come grande protagonista della scena con la più numerosa collettiva straniera, una lounge ICE Agenzia che ospita corner tematici dedicati a vino, caffè e aperitivo italiano e uno spazio di 2.300mq caratterizzato dalla campagna di nation branding be.IT”.
Dopo l’apertura ufficiale del padiglione, l’Ambasciatrice Zappia ha partecipato all’evento organizzato da Coldiretti e Filiera Italia “The Authentic Italian Food System”, pensato per mettere in evidenza come l’Italia consideri il settore agroalimentare un punto di orgoglio internazionale per il Paese. Il governo e le aziende hanno infatti un interesse forte nel promuovere standard di qualità e sicurezza della produzione alimentare, oltre che a tutelare le denominazioni geografiche controllate e protette.
“Sono tanti i fattori di influenza che ci siamo posti – ha concluso Laspina – Innanzitutto l’affluenza, poi la presenza nel padiglione di newcomers, nomi nuovi che utilizzano questa manifestazione per lanciarsi sul mercato e stabilizzarsi nel tempo. Qui abbiamo di tutto: grandi nomi, consorzi, prodotti storici e piccoli imprenditori che vanno a intercettare le nuove tendenze dell’alimentazione”.