Il primo discorso sullo stato di New York del sindaco Eric Adams si è focalizzato su due problematiche: pubblica sicurezza e disuguaglianze.
È colmando le lacune in questi due campi che Adams, dopo un inizio di mandato costellato da battute d’arresto, pensa di poter portare a termine la ripresa della città.
“La verità è che questi primi 100 giorni non sono stati facili”, ha dichiarato di fronte a una folla enorme nel Kings Theater di Brooklyn. “Siamo stati sfidati da difficoltà di portata storica e da una delle crisi più pressanti che che New York abbia mai attraversato.”

Le sfide alle quali Adams si riferisce sono l’impennata dei casi di violenza, culminata con l’attacco in metropolitana di qualche settimana fa, la lotta all’homelessness e diverse risalite nei casi di COVID-19, oltre a un’economia ancora instabile e una percentuale di disoccupazione superiore alla media del paese.
“La pandemia ha svuotato la nostra economia, minacciando il sostentamento, la stabilità e la salute mentale delle persone”, ha ricordato Adams. “I prezzi delle case continuano ad essere insostenibili per i lavoratori della città. I nostri fratelli e le nostre sorelle che vivono per strada necessitano di supporto e riparo. Le persone continuano a morire per via della violenza armata. Mi spezza il cuore. I newyorkesi hanno il diritto di essere arrabbiati, hanno il diritto di aspettarsi di più: di essere al sicuro, di sentirsi al sicuro e di sapere che il governo locale si sta prendendo cura di loro.”
L’incontro ha rappresentato l’occasione, per Adams, di presentare il budget delineato dalla sua amministrazione per il 2023: 99.7 miliardi di dollari, con riserve di bilancio da 6.3 miliardi (le più alte nella storia cittadina). L’obiettivo: “mettere le persone, in particolare quelle che sono state lasciate indietro, al centro”. L’ex poliziotto ha deciso di incrementare, tra le altre cose, i fondi riservati a programmi sociali, educazione, parchi, e al supporto per gli immigrati a New York.

Il bilancio esecutivo include un aumento di $200 milioni per l’NYPD – che raggiungerà così $5.6 miliardi in totale, $171 milioni extra per aumentare i servizi dedicati ai senza tetto e $101 milioni per le attività estive degli studenti. Il sindaco, inoltre, ha deciso di includere $55 milioni per espandere il programma B-HEARD.
“Non si tratta di spendere, ma di investire”, ha sostenuto Adams. “Una città sicura sarà una città produttiva, per questo abbiamo scelto di usare così i nostri soldi.”
La proposta del sindaco non è ancora definitiva: il consiglio cittadino, infatti, inizierà una serie di udienze e valutazioni a maggio. Dopo di che, l’ufficio del governo che si occupa del budget dovrà negoziare con il consiglio per raggiungere un accordo. La versione definitiva dovrà essere consegnata entro il 30 giugno.
“Nonostante la paura, i traumi, l’incertezza e i cuori spezzati, abbiamo continuato ad andare avanti”, ha detto Adams. “I newyorkesi hanno sempre saputo, nel profondo, che la città si sarebbe ripresa. Adesso sta succedendo, lo sento ovunque io vada.”