Ha tenuto alto il nome della pizza italiana a New York per oltre 60 anni, Domenico DeMarco, conosciuto da tutti come “Dom”. Era il fondatore della famosissima pizzeria Di Fara a Brooklyn.
Si è spento giovedì all’eta di 85 anni. A dare la notizia con un annuncio su Facebook è stata sua figlia, Margie DeMarco Mieles, che in un triste post ha scritto: “Il mio mondo ruotava attorno a mio padre, Ho lavorato al suo fianco sin da quando ero una bambina. Era un uomo che lavora duramente, era un leader e rimarrà un leader grazie alla sua eredità. È con il cuore spezzato che devo condividere che ha lasciato mia madre, i miei fratelli, mia sorella, me e tutti coloro che lo amavano perché era il suo momento”.
Aveva sempre le mani in pasta, tagliava quei cuscinetti bianchi di mozzarella di bufala e ascoltava musica italiana sorseggiando l’Amarone. Così lo ricordano coloro che lo conoscevano bene. Originario di Caserta, DeMarco era emigrato a New York. Aveva lavorato per qualche tempo in una fattoria, ma poi nel 1965 si era messo in affari con l’amico di cognome Farina e insieme avevano aperto Di Fara, la famosa pizzeria di Midwood che in mezzo secolo ha raggiunto la fama in tutta New York. “E’ dalla combinazione dei due cognomi che nasce il nome della pizzeria” aveva raccontato al New York Times nel 2004.

L’attenzione ai dettagli e la passione di DeMarco in tutto ciò che serviva per realizzare una vera e buona pizza napoletana hanno tracciato il successo di Di Fara tanto da apparire nelle top list dei magazine come di Zagat, Village Voice, The Times, Gothamist. E anche l’ex sindaco di New York, Bill de Blasio, ha dichiarato di Di Fara la migliore pizzeria della città.