La crisi ucraina e le tensioni internazionali fanno scattare l’allarme anche a New York, che potrebbe diventare obiettivo primario di attacchi informatici russi. “I nemici degli Stati Uniti sanno che colpire New York significa colpire lo stile di vita americano”, ha detto martedì la governatrice statale Kathy Hochul, che già aveva avvertito del pericolo di hackeraggio da parte della Russia.
Per proteggere cittadini, imprese e civili dalle minacce di cyberattacchi, Hochul ha annunciato la creazione di una partnership tra il governo statale e le sei più grandi città dello stato di New York: il Joint Security Operation Center, che unisce New York City, Buffalo, Yonkers, Rochester, Syracuse ed Albany, e verrà ospitato nel MetroTech Center di Brooklyn.
Insieme al sindaco di New York City, Eric Adams, la governatrice ha incontrato gli altri cinque primi cittadini per esporre il progetto al pubblico. “Questo è il momento di farlo, perché se non ora quando? – ha dichiarato la governatrice. “Dobbiamo essere consapevoli delle minacce intorno a noi”, ha aggiunto.
La governatrice che ha preso il posto di Andrew Cuomo non ha ricevuto alcun avviso da parte della Casa Bianca che dimostri un aumento dei cyberattacchi nelle ultime settimane, ma “il periodo di agitazione geopolitica” preoccupa la sua amministrazione. Gli agenti federali, statali e cittadini consulteranno il centro, che centralizzerà i dati raccolti nelle varie contee per monitorare le minacce informatiche.
“Siamo così connessi dalla tecnologia che questa rischia di coinvolgere il nostro modo di vivere”, ha detto invece Adams. “Stiamo parlando di un attacco informatico costante da parte di chi ci sta provando”.
Cyber attacks can bring our entire city to a halt. The new Joint Security Operations Center will take our cybersecurity defenses to the next level. We’re proud to stand shoulder to shoulder with @GovKathyHochul and my fellow New York Mayors in this critical fight. pic.twitter.com/qrF3DG59dU
— Mayor Eric Adams (@NYCMayor) February 22, 2022