Cade la notte del 1^ febbraio il capodanno asiatico che dà il via al nuovo anno lunare, quello della tigre.
Il capodanno lunare inizia tipicamente con la prima luna nuova di fine gennaio e dura per 15 giorni, fino all’arrivo della luna piena.
New York, la città americana con la più grande comunità asiatica, ospita sempre grandi festeggiamenti in questo periodo, anche se la pandemia ne ha sicuramente ridotto la portata. Oggi, nel Sara D. Roosevelt Park di Chinatown, si è dato inizio alle feste con una parata a cui ha presenziato il nuovo sindaco di NYC, Eric Adams “L’anno della tigre ci mostrerà la nostra forza, resistenza e sopportazione mentre attraversiamo il COVID, poniamo fine al crimine e riapriamo la nostra economia,” ha detto Adams. “Mi impegno, più di ogni altro momento, ad assicurarmi che la comunità asiatica e proveniente dal pacifico (AAPI) sia al sicuro nella città di New York, mentre ci uniamo nel porre fine alla violenza contro di loro”.
Gli ultimi due anni, infatti, hanno visto un incremento enorme dei crimini d’odio nei confronti della comunità asiatica in America. Proprio a New York, il 2021 ha visto un aumento del 361% di questi episodi di violenza, 131 denunce contro le 28 dell’anno precedente.
Benjamin Wei, fondatore dell’organizzazione Asians Fighting Injustice, ha parlato del nuovo anno lunare come un’occasione per cambiare le sorti della sua gente in un periodo di grande sofferenza. “Laviamo le strade, puliamo i nostri appartamenti, ci tagliamo i capelli, e speriamo che l’anno che verrà, quello della tigre, sia pieno di positività, speranza ed ottimismo, e che la nostra comunità possa guarire ed andare avanti,” ha commentato.
Proprio in questo periodo, la rappresentante newyorkese della Camera dei Rappresentanti Grace Meng ha proposto una legge che faccia diventare il capodanno lunare una festa federale. I 15 giorni tra i mesi di gennaio e febbraio, si aggiungerebbero alle 11 celebrazioni pubbliche annuali per le quali vengono chiuse le scuole e tenuti a casa i lavoratori. “Gli asioamericani sono la popolazione con la crescita più rapida nel nostro paese, dato che la popolarità di questa festa continua a crescere, avrebbe perfettamente senso l’idea di rendere il capodanno lunare una celebrazione federale,” ha dichiarato Meng.
Molti membri del congresso supportano quest’idea, che ha già ottenuto 44 co-sponsor. Tra i repubblicani, però, nessuno ha firmato a favore.
Oltre alle celebrazioni e alla sensibilizzazione all’odio razziale, l’inizio dell’anno lunare ha dato l’occasione ad alcuni abitanti della Chinatown newyorkese di esprimere il loro disappunto per quello che, ai loro occhi, sarà l’ennesimo rifugio per senzatetto della zona.
Al Golden Unicorn Restaurant, un gruppo di leader di quartiere si è riunito sperando di raccogliere $300.000 per una nuova organizzazione non-profit, che farebbe causa alla città fermando la trasformazione di un hotel in un Safe Haven Shelter, un rifugio transizionale con 120 camere singole.
“Questa è una guerra che non finisce più,” ha detto Samantha Chan, membro dell’organizzazione Concerned Citizens of East Broadway, riferendosi ai pericoli correlati con la quantità di rifugi già presenti nella zona. “Chinatown non può diventare una città-rifugio… Quando viene messa a repentaglio la nostra sicurezza, non possiamo che reagire e fare resistenza”.
Il rifugio, che sarebbe gestito dall’organizzazione Care for the Homeless, rappresenterebbe un porto sicuro per i cittadini senza fissa dimore che vogliono tornare a vivere in abitazioni stabili dopo un periodo passato per strada. Secondo i portavoce dell’organizzazione, sarebbero proprio le persone senza fissa dimora del quartiere a giovare per primi dei servizi offerti, evitando situazioni di pericolo.
Nel 2019, quattro senzatetto d’origine asiatica erano stati uccisi nelle strade di Chinatown: come l’organizzazione non-profit, anche la maggioranza del comitato locale crede che un rifugio con posti letto, pasti caldi e consulenze nelle lingue parlate nel quartiere avrebbe evitato la morte dei quattro uomini. Proprio la scorsa settimana, infatti, il comitato di Chinatown ha votato a favore del progetto.