Guardando il cielo i meteorologi dicono in coro: “Arriva”. Si chiama Henri, è una tempesta tropicale e si sta dirigendo verso le coste di New York.
Arriverà anche nel New England, colpendo in particolare il Connecticut, ma qualche ora prima si abbatterà nel Long Island lambendo anche NYC e sono in tanti ad attenderla. Gli esperti prevedono che si trasformi in uragano di categoria 1 entro la giornata di domani, con il rischio di pesanti piogge, venti e inondazioni.
Il governatore Andrew Cuomo – ormai gli rimangono pochi giorni in carica – ha tenuto una conferenza stampa in cui ha avvertito del pericolo (vedi video sotto).
Certo, non è la prima volta che succede, ma il Long Island non era colpito da 30 anni.
Il NHC, National Hurricane Center, ha diramato l’allerta uragano per i settori di Long Island, da Fire Island Inlet al Montauk Point e da Port Jefferson Harbor al Montauk Point, e da New Haven fino a Watch Hill. Arriveranno anche onde alte, storm surge le chiamano gli esperti, e colpiranno di nuovo i settori sud e nord di Long Island, la zona costiera tra la città di New York e quella di Chatham, in Massachusetts, le isole di Nantucket, Martha’s Vineyard e Block Island.
Con l’allerta del NHC non c’è da scherzare. Se il Centro emette un comunicato è perché, quando il maltempo arriverà, il pericolo di perdere la vita sarà reale. L’uragano Henri potrebbe scaricare al suolo fino ai 150 mm in poco tempo, con locali punte di 250 mm. Le autorità di Massachusetts, Connecticut e New York hanno ipotizzato una possibile e temporanea (una settimana circa), interruzione dell’energia elettrica. Allo stesso tempo hanno ricordato a chi possiede delle barche di metterle al sicuro, fare il pieno dell’auto e accumulare una scorta sufficiente di cibo in scatola.