È sempre l’Europa a dominare alla Ryder Cup. Il secondo giorno del torneo di golf, che si svolge ogni 2 anni e oppone 12 americani a 12 europei, ha visto la squadra con la bandiera blu e stelle dorate incrementare il suo vantaggio sui golfisti statunitensi.
L’Europa ha aggiunto altri punti ai 6 e ½ conquistati giovedì. È arrivata a 10 e ½, mentre l’America, partita con 1 e ½, è salita a 5 e ½. È un vantaggio importante conquistato prima del terzo e ultimo giorno di gara. Domenica sono in palio altri 12 punti, uno per ogni scontro a due tra le due squadre che saranno in campo al completo in singoli “vivere o morire”. Chi vince porta a casa un punto, se le 18 buche si concluderanno alla pari, il punto andrà diviso a metà. E comunque, chi per primo raggiunge la soglia dei 14 punti e ½ si porta via la Ryder Cup.
Nei foursome della mattina di sabato, due americani contro due europei con ogni squadra che gioca una sola pallina alternando i colpi, gli europei hanno vinto 3 dei 4 scontri. Il gioco del norvegese Viktor Hovland, affiancato dal debuttante della squadra, lo svedese Ludvig Aberg, che è diventato professionista solo pochi mesi fa e si è formato in Texas, ha sbaragliato gli avversari Brooks Koepka e Scottie Scheffler. Il foursome si è chiuso alla undicesima buca con i due europei in vantaggio di 9 colpi. Jon Rahm e Tyrrell Hatton hanno vinto con 2 colpi di vantaggio alla 17esima buca. E con lo stesso punteggio hanno prevalso l’irlandese Rory McIlroy e l’inglese Tommy Fleetwood contro Justin Thomas e Jordan Spieth. La sessione del mattino, che gli americani speravano potesse invertire il trend negativo, si è risolta così a favore del team Europa.
What have we just seen?! 🤯@McIlroyRory, that is madness.#TeamEurope | #RyderCup pic.twitter.com/CmTbn8So5x
— Ryder Cup Europe (@RyderCupEurope) September 30, 2023
Nella scelta degli otto europei da mandare in campo per i fourball del pomeriggio, due europei contro due americani e tutti giocano la propria palla, l’allenatore europeo Luke Donald ha lasciato a casa il carro armato spagnolo Jon Rahm, ma ha rispedito in campo la coppia Hovland-Aberg. I due però sono stati surclassati dagli americani Sam Burns e Colin Morikawa perdendo alla 15esima buca con 4 colpi di svantaggio. Gli americani hanno portato a casa un altro risultato positivo grazie a Max Homa e Brian Harman prevalendo su Tommy Fleetwood e Nicolai Hoigaard.
Tra gli europei ha giocato un grande golf il 43enne Justin Rose in coppia con Robert McIntyre, mentre Rory McIlroy insieme a Matt Fitzpatrick è stato in vantaggio fino alla 17esima buca, perdendo proprio sulla 18.
Domani sapremo se la Ryder Cup resterà in Europa e se i bookmaker avevano sbagliato le loro previsioni dando per favorita la squadra USA.