Nella giornata di Saint Patrick e della mezza maratona, allo Yankee Stadium il NYCFC colleziona il terzo pareggio consecutivo della stagione. Tre punti per tre partite: questa volta a infrangere i sogni blu è il LAFC della stella Carlos Vela, attaccante della nazionale messicana.
Nonostante la distanza, la squadra californiana può contare sul supporto di quasi duecento supporters arrivati dalla costa ovest per sostenere il giovane club, entrato nella competizione appena un anno fa. Proprio il LAFC sembrava vicino a concludere un accordo con Giuseppe Rossi a fine febbraio, ma le sedute di allenamento non hanno portato a un interesse ulteriore da parte della società. Anche senza Rossi, comunque, il team è riuscito a recuperare lo svantaggio per ben due volte con i gol del suo capitano.
Partenza aggressiva per i Boys in Blue e per gli ospiti, con occasioni concrete per entrambe le parti già nella prima mezzora di gara. Al 29’ una prodezza di Sean Johnson manda la palla sopra la traversa per il tiro diretto in porta di Vela. Appena dieci minuti dopo lo stadio è finalmente pronto a cantare per Mitrita: il nuovo Designated Player chiamato a sostituire David Villa raccoglie l’assist di Maxi Moralez e si accentra dalla fascia sinistra per concludere di potenza con il destro.
Ma la prima rete in blu del rumeno non scoraggia i tifosi avversari, che cantano fino a quando, al 42’, Vela sistema i conti per l’1 a 1. Alla ripresa il match continua a essere avvincente e ricco di emozioni. Con l’entrata in campo di Sweat cambiano le sorti del NYCFC: proprio il nazionale USA è autore del cross a servire capitan Ring per il 2 a 1 della squadra di casa al 62’. E sempre Sweat al 76’ provoca il rigore che Vela trasforma nel 2 a 2.
Né i 20339 appassionati presenti allo stadio oggi né gli allenatori possono dirsi scontenti della prestazione e del gioco di oggi. Il terzo punticino racimolato, però, relega il NYCFC al settimo posto nella classifica della Eastern Conference. Mentre diventa impellente la necessità di acquistare un altro attaccante, gli uomini di Domè dovranno approfittare della sosta per gli incontri internazionali e trovare una strategia vincente.