Nemmeno il tempo di digerire la terza giornata di campionato che ci ritroviamo a fare i conti con il famigerato “turno infrasettimanale” che ci regala anticipi e posticipi in una notte di metà settimana. Gli incontri si svolgeranno alle 20:30 di un mercoledì che da leone non sembra avere nulla, nemmeno il coraggio dei (purtroppo) pochi che assisteranno alle partite allo stadio in una serata quasi estiva che non ne vuol sapere di lasciare il posto all'autunno.
Archiviato il clima e la terza di campionato, Empoli – Milan ha aperto ufficialmente la quarta giornata. Per spaventare il diavolo ce ne vuole, e l'Empoli ci era quasi riuscito, poi si sveglia “el Nino” Torres e il giapponese evita la seconda sconfitta ai rossoneri.
Mercoledì si giocheranno le altre partite , tutte alle 20:45. Infine Giovedì sera Lazio – Udinese chiuderà il turno.
Vediamo di capirci qualcosa ed analizziamo sotto la lente le probabili formazioni che scenderanno in campo e i relativi palinsesti.
Cagliari – Torino ( Quote: 2,50 -3,30 – 2,80)
Zeman è sempre sotto esame; da lui ci si aspetta sempre qualcosa in più rispetto ai comuni mortali. Con il Toro non dovrebbe fallire ma il Toro sa bene come arginare il suo 4-3-3 . Le squadre di Ventura sono capaci di compiere centinaia di passaggi fitti all'interno della propria metacampo riuscendo ad irretire chiunque. Vedremo se l'imperturbabilità zemaniana avrà la meglio.
Il Pallone opta per il segno 1.
Inter – Atalanta (Quote: 1,45 – 4,30 – 7,25)
La beneamata contro la sua bestia nera. Potrebbe essere il titolo di un racconto sci-fi invece è l'incipit della sfida di mercoledì a San Siro. L'Inter trova maledettamente difficile battere l'Atalanta ormai da qualche decennio. Mazzarri cambia i due esterni che hanno giocato a Palermo ed inserisce Johnatan e Dodò . Il “Profeta” Hernanes verrà impiegato dal primo minuto, insieme a Palacio. Colantuono, tecnico dei nerazzurri bergamaschi pensa a non prenderle e studia come fare male all'Inter, alternando Bianchi per un Denis che pare abbia difficoltà ad entrare in condizione.
Il Pallone stavolta azzarda il segno 1, favoritissimo dai bookmakers (ma non fidatevi troppo).
Parma – Roma ( Quote: 3,65 – 3,35 – 2,05)
Stavolta la quarta vede di scena la AS Roma a Parma con qualche problemuccio di formazione .E Garcia ridisegna la squadra: perso anche De Rossi per infortunio, i tre centrali di centrocampo saranno Pjanic, Keità e Nainggolan. Sulle fasce difensive Cole e Torosidis. Il Parma gode di ottima salute. Donadoni scenderà in campo con il tipico tridente offensivo , davanti a Cassano ormai titolare a pieno merito.
Proviamo a giocarci il segno X.
Verona – Genoa ( Quote :2,20 – 3,30 – 3,30 )
Verona terza forza, e sarebbe il caso di parlarne. Mandorlini farebbe carte false per far rivivere ai veronesi la fantastica cavalcata che fece Bagnoli nel 1985 quando vinse uno scudetto con “una manica di pazzi” come lui definiva i suoi giocatori.
Diamogli fiducia, segno 1.
Juventus – Cesena ( Quote: 1,14 – 7,80 – 19 )
Le quote parlano chiaro ma più di tutti parla Conte, neo CT della Nazionale, che esalta i bianconeri dicendo che quest'anno la Juve è più forte della squadra da lui allenata l'anno scorso. E se lo dice Conte bisogna credergli.
Segno 1 scontato.
Napoli – Palermo ( Quote 1,41 – 4,40 – 8,00)
E qui occorre darsi una svegliata. Le quote danno ancora largamente il Napoli come pretendente alla vittoria finale, e domani ampiamente vincente sul Palermo. Ma attenzione ai tranelli ; gli azzurri escono malconci dal “ Friuli” dopo una settimana estenuante. Benitez dovrà insistere sull'atteggiamento mentale dei suoi giocatori altrimenti , come hanno detto a Napoli “non mangerà il Cinepanettone “ . Straordinario umorismo partenopeo.
Segno di stima: 1.
Di seguito il resto delle partite:
Sampdoria – Chievo ( Quote 1,95 – 3,30 – 4,10)
Fiorentina – Sassuolo ( Quote 1,45 – 4,35 – 7,00 )
Lazio – Udinese nel Posticipo di Giovedì: ( Quote: 1,87 – 3,45 – 4,20).
È interessante vedere come, comparando il palinsesto dei bookmakers alla prima giornata, la Juve vede scendere la sua quota di vincente del campionato ad un “modesto” 1,85 . La Roma alla quarta giornata conserva il suo 3,15. Si avvicina l'Inter rosicchiando due punti percentuali ed arrivando a 15. Il Milan perde un punto e si assesta a 18. La Lazio da 81 passa a 250. Il Verona, seppur terzo, non muta la quota di 500 come vincente scudetto. Il Napoli da 5,5 è salito a 17.
Come una variabile logica, cambiano i risultati e le quote mutano di conseguenza.
Per la vittoria finale, si delinea un duello. E alla fine ne resterà solo una… ( di squadra).