Fedez, il rapper milanese marito dell’influencer Chiara Ferragni, dopo giorni di attesa pre intervento ha annunciato ieri alla sua enorme platea social di avere un tumore neuroendocrino al pancreas. È stato operato e, racconta, non vede l’ora di essere a casa, anche se ci vorrà un po’, ma la paura prima di finire nelle mani dei chirurghi era tanta.
“Grazie ai medici, chirurghi e infermieri che mi sono stati accanto in questi giorni intensi – ha scritto su Instagram – un grazie immenso anche per tutti i messaggi di supporto e di positività che mi avete fatto arrivare”.
Per capire meglio di che tipo di tumore si tratti, abbiamo parlato con il Dottor Filippo Filicori, Assistant Professor of Surgery and Director of Surgical Research al Lenox Hill Hospital di New York.

Innanzitutto le basi. Parliamo del pancreas, un organo che fa parte dell’apparato digerente e del sistema endocrino situato nell’addome (posteriormente allo stomaco) e responsabile della creazione della maggior parte delle sostanze necessarie per la digestione. C’è un problema, però: queste sostanze vengono prodotte da cellule che possono subire trasformazione maligna e diventare tumorali.
Una volta che il tumore si sviluppa, la pericolosità “dipende dal tipo di cellula che subisce questa trasformazione”, perchè è in base a questo dettaglio che l’aggressività varia. “Nel caso di Fedez – spiega Filicori – al momento non hanno diramato esattamente di che tipo di tumore si stia parlando, quindi è difficile fare una prognosi”.
Sicuramente la gravità dipende molto dalla velocità con cui la massa maligna viene individuata, perchè questo, come ci tiene a sottolineare il Dottore, è un tumore non facile trovare. Fedez è stato fortunato, perchè, come scrive lui stesso, è “uno di quelli che se non li prendi per tempo non è un simpatico convivente da avere all’interno del proprio corpo”.

I tumori pancreatici, infatti, vengono solitamente scoperti quando la malattia è in stadio avanzato. Quello in questione, però, a differenza del più comune adenocalcinoma pancreatico, “ha il lato positivo di manifestare un comportamento meno aggressivo, ma non per questo innocuo”.
È “lo stesso tipo di tumore che ha avuto Steve Jobs”, cofondatore e uomo simbolo della Apple. Nonostante la coincidenza, rimane comunque molto raro e ancor più raro è trovarlo in persone così giovani: Fedez ha soltanto 32 anni.
Per avere un’aspettativa di cura, la procedura è una sola, cioè quella seguita dal cantante: l’intervento chirurgico. “I tumori neuroendocrini del pancreas – conclude Filicori – di solito si localizzano sul corpo e sulla coda del pancreas, pertanto l’intervento è la pancreasectomia distale, che può essere effettuata in forma aperta, come nel caso del rapper, oppure in forma laparoscopica e robotica. Qui, negli Stati Uniti, di solito si opta per questa seconda modalità”.