President: Giampaolo Pioli   |   Editor in Chief: Stefano Vaccara

  • Login
VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily Newspaper in the US

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lingua Italiana
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lingua Italiana
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in Scienza e Salute
January 20, 2022
in Scienza e Salute
January 20, 2022
0

Ritirate le accuse contro l’accademico MIT sospettato di collaborare con la Cina

I procuratori federali scagionano Gang Chen, docente di ingegneria meccanica nel prestigioso ateneo. Avrebbe taciuto i rapporti col Governo di Pechino

La Voce di New YorkbyLa Voce di New York
Ritirate le accuse contro l’accademico MIT sospettato di collaborare con la Cina

MIT professor Gang Chen (photo courtesy of MIT)

Time: 2 mins read

Un professore di ingegneria meccanica dell’MIT, Gang Chen, è stato scagionato dalle accuse di aver nascosto i suoi legami con la Cina nella richiesta di sovvenzioni pubbliche Usa per un valore di 2,7 milioni di dollari. Giovedì mattina, i procuratori federali di Boston hanno presentato una mozione in cui hanno chiesto alla giudice Patti Saris di far cadere il caso. La motivazione ufficiale è che l’accusa (il Governo) è in possesso di una serie di informazioni che non le permettono “di adempiere all’onere di prova processuale”, si legge nel documento.

Cheng, nato in Cina ma naturalizzato statunitense nel 2000, era finito lo scorso anno nella rete della cosiddetta “China Initiative“, una serie di misure fortemente volute dall’allora presidente Donald Trump (e proseguite sotto Biden) per impedire che la collaborazione accademica tra atenei statunitensi e aziende/università cinesi potesse inficiare la sicurezza nazionale di Washington.

Arrestato il 14 gennaio 2021, all’accademico-ingegnere fu contestato inizialmente un rapporto di “lealtà nei confronti della Cina”, secondo l’allora procuratore federale Andrew Lelling. Pochi giorni dopo, l’accusa formale fu di aver mentito su diversi rapporti economici intrattenuti con enti pubblici cinesi (e sull’esistenza di un conto corrente a lui intestato in una banca di Pechino) nell’ambito di una richiesta di sovvenzioni scientifiche al Dipartimento dell’Energia.

Secondo il New York Times, peraltro, alcuni funzionari del Dipartimento hanno ammesso che, anche se fossero stati informati dei presunti collegamenti di Cheng con Pechino, la tenuità di questi ultimi avrebbe consentito di erogare comunque le sovvenzioni in questione.

“Il Governo ha finalmente riconosciuto quello che abbiamo sempre detto: il professor Gang Chen è un uomo innocente,” ha esultato il legale di Chen, Robert Fisher.

Scagionato Chen, sono però ancora una decina gli accademici colpiti dalla China Initiative, tra cui il chimico di Harvard Charles Lieber. In nessun caso sinora le accuse si sono trasformare in una condanna, a causa dell’estrema difficoltà di collegare le collaborazioni con enti e università cinesi con una reale minaccia alla sicurezza nazionale.

Per questo motivo, il Dipartimento di Giustizia sembrerebbe voler rivedere la stretta sull’accademia – a cominciare dal nome, China Initiative, ritenuto ingiustamente discriminatorio nei confronti di una singola nazionalità.

Share on FacebookShare on Twitter
La Voce di New York

La Voce di New York

DELLO STESSO AUTORE

Musk accusato di molestie: SpaceX pagò 250.000 dollari

Musk accusato di molestie: SpaceX pagò 250.000 dollari

byLa Voce di New York
Ucraina: Draghi, Italia per cessate il fuoco e negoziati

Draghi: Italy for Ukraine Ceasefire, Peace Talks ASAP

byLa Voce di New York

A PROPOSITO DI...

Tags: China InitiativeCinaDipartimento dell'EnergiaGang Cheningegneria meccanicaMITRobert Fisherscienza
Previous Post

La legge anti-Big Tech approda al Senato USA: proteste di Amazon, Google e Apple

Next Post

La Suprema Corte respinge la richiesta di Trump sui documenti del 6 gennaio

Discussion about this post

DELLO STESSO AUTORE

Pope and Bono Duet on ‘Women’s Superpower’

Pope and Bono Duet on ‘Women’s Superpower’

byLa Voce di New York
Guerra ucraina, telefonata tra capi di Stato maggiore Russia-Usa

Guerra ucraina, telefonata tra capi di Stato maggiore Russia-Usa

byLa Voce di New York

Latest News

Kim Jong-un in crisi con il Covid: per curarlo consiglia acqua e sale

Kim Jong-un in crisi con il Covid: per curarlo consiglia acqua e sale

byNicola Corradi
Biden arrivato in Corea del Sud, prima tappa tour in Asia

Biden arrivato in Corea del Sud, prima tappa tour in Asia

byAnsa

New York

Dopo de Blasio il diluvio o il rinascimento? Il futuro di New York e la corsa a sindaco

Bill de Blasio indomito: adesso punta al Congresso

byMassimo Jaus
Usa: 16enne uccisa e due feriti da pallottole vaganti a Ny

Staten Island, paziente ubriaco spara a infermiere sull’ambulanza

byLa Voce di New York

Italiany

Design Day: il made in Italy mette al primo posto la sostenibilità

Design Day: il made in Italy mette al primo posto la sostenibilità

byEmma Pistarino
Su Madison Avenue rivive “La Dolce Vita”  con la festa del Made in Italy

Madison Avenue Relives “La Dolce Vita” with a Party for ‘Made in Italy’

byValeria Robecco
Next Post
La Suprema Corte respinge la richiesta di Trump sui documenti del 6 gennaio

La Suprema Corte respinge la richiesta di Trump sui documenti del 6 gennaio

La Voce di New York

President: Giampaolo Pioli   |   Editor in Chief: Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • EXPAT
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 - 2022
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017

No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • English

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In