
Ho un ricordo penetrante della mia infanzia che si insinua due volte l’anno durante uno dei periodi più emozionanti per qualsiasi uomo o donna che ami la moda. Avevo otto anni ed ero seduta sul pavimento del nostro soggiorno a Nairobi, guardando un telegiornale sulla CNN in cui la corrispondente, una donna dai capelli corvini sui quarant’anni con rossetto rosso opaco e dolcevita marrone, copriva le sfilate durante la Settimana della Moda di Parigi. Dietro di lei ho potuto scorgere un gruppo di modelle che camminavano lungo una piccola passerella mentre un pubblico – quasi tutto vestito di nero – guardava stoicamente. C’erano telecamere ovunque, luci lampeggianti e bassi profondi che pompavano attraverso altoparlanti invisibili che sembravano aiutare soltanto le donne simili a cigni con i tacchi. Era una delle cose più glamour che avessi mai visto, e volevo farne parte.
Fast-forward qualche decennio, e questa ragazza americana si sta preparando a coprire la sua quarta (o quinta) settimana della moda di New York, uno dei tanti vantaggi di essere una scrittrice.

La settimana più importante del Council of Fashion Designers of America è diventata il gioiello della corona di New York con migliaia di persone che arrivano in città per vedere quello che gli stilisti ritengono essere il prossimo articolo “it” nell’elenco delle tendenze. Personalmente, io vengo per l’arte, lo champagne e la possibilità di ottenere un’intervista individuale con un designer rinfrescante nella sua nuova collezione. In questa stagione porterò il mio nuovo amore per lo stile e la sensibilità italiani sulle passerelle degli spettacoli Primavera / Estate. Mi precipiterò a New York da Torino, una città che ha dato vita a capi della moda come Elisa Giordano con la sua linea chic Insostituibile, Francesca Zambito di Le DangeRouge e lo stilista Federico Ostinu con questo Baroneostu Vintage Shop.

Gli italiani non solo amano il glamour, credono nella moda. Giordano’s Irreplaceable è il sogno degli amanti del cashmere che diventa realtà. La linea lussuosa è esattamente ciò che indosserà la bella ragazza del centro di New York in autunno o inverno, grazie anche al fatto che i capi invernali non sono limitati alla stagione e che il cashmere è molto più sexy quando si adatta perfettamente. Il mio consiglio? Indossa un pezzo dell’ultima collezione di Irreplaceable a colazione a The Jones prima di andare a vedere la collezione TAORAY WANG agli Spring Studios il sabato mattina.
La DangerRouge è l’ideale per il Brooklynite che, dopo lo spettacolo di Hogan McLaughlin al Pier 59, si dirige verso Gallow Green per drink e guardare la gente prima di incontrarsi con gli amici per cena al Colonie. Le scarpe di Francesca sono la definizione di una donna forte che prende il controllo della sua vita e si diverte nella sua individualità.

Per gli amanti del vintage, la collezione Baroneostu rende disponibile giacche tie-dye, denim consumato e magliette “made-you-look” per distinguersi tra la folla dei benestanti alti durante la NYFW. I suoi pezzi (che lui stesso modella) fanno venire nostalgia degli anni ’90 senza essere kitsch e sono straordinariamente comodi. Stai afferrando una ciotola di poke a Chikarashi in Canal Street, mangiando fuori al sole, e poi ti stai dirigendo verso il Graduate Show dell’Università dell’Accademia delle Arti allo Skyight su Vesey? La giacca tie-dye “Cosmo” di Baroneostu è proprio ciò di cui hai bisogno per il clima di settembre.

È vero che durante i nostri tempi difficili, cose come il NYFW possono essere viste come frivole, soprattutto quando vengono portati alla nostra attenzione quotidiana problemi più urgenti e pesanti. Ma potremmo anche sostenere che la settimana della moda è solo un modo diverso di comunicare il mondo che ci circonda – uno che fa emergere conversazioni importanti e, si spera, soluzioni. Le opportunità economiche che la NYFW offre alla città di New York sono solo la punta dell’iceberg, ma lo salveremo per un’altra storia.

Data la mia attuale influenza italiana, vorrei pensare alla NYFW come una meravigliosa opportunità per rivedere e rinfrescare la propria capacità di dedurre ciò che riteniamo dovrebbe essere “moda”. Una settimana incentrata su creatività, rischio e cultura, la NYFW ci offre l’opportunità di essere ispirati, stupiti e assolutamente divertiti (dove necessario). I miei amici italiani mi dicono sempre di “prendere le cose alla leggera” e di godermi momenti di bellezza per quello che sono, senza aspettarsi che siano più o meno. Girerò per New York City con questo in mente, godendomi le creazioni di designer che sperano di rassicurarci sul fatto che l’immaginazione non è persa, neanche nei momenti più difficili.

Questa è una copertura speciale per la NYFW. Segui l’hashtag #AnAmericanGirlInItaly per ottenere foto e aggiornamenti quotidiani dalle collezioni.
Traduzione di Yulia Lapina