n molti lo conoscono come il regista di Twin Peaks, la celebre serie televisiva che ci ha raccontato un mondo onirico e surreale e un pezzo di America sconosciuta. Ma David Lynch è anche un attivista del movimento legato alla meditazione trascendentale. Da oltre trent’anni, come spesso ripete, non si è perso un giorno di pratica.
Il regista americano, nato nel Montana, ha fondato la David Lynch Foundation For Consciousness-Based Education and World Peace, con l’obiettivo di raccogliere fondi per la diffusione della meditazione trascendentale e, a partire dal 2005, promuove questa tecnica di meditazione con una serie di conferenze nei campus americani e non solo.
Proprio in Italia, Lynch ha lanciato il suo primo progetto Scuola senza stress iniziando la sperimentazione in due scuole catanesi. Si tratta di un progetto che promuove nelle scuole l’insegnamento delle meditazione trascendentale, una tecnica che in Occidente è stata conosciuta grazie agli insegnamenti di Maharishi Mahesh Yogi, guru indiano che ne ha strutturato la tecnica e formato gli insegnanti.
Per questo suo impegno, David Lynch è stato insignito della laurea honoris causa in World Peace durante la cerimonia di laurea alla Maharishi University of Management, fondata dallo stesso Maharishi negli anni Settanta a Fairfield, Iowa, nel cuore del Midwest.
Il regista non ha smentito il suo stile unico durante il commencement speech che ha tenuto di fronte ai giovani neolaureati: nessun discorso preparato ma risposte che lo stesso Lynch ha dato a cinque studenti che sono stati chiamati sul palco per confrontarsi con il regista.
Rispondendo a una delle domande, Lynch ha raccontato la figura di Maharishi: “Ha creato conoscenza attraverso la scienza vedica, la tecnologia , la meditazione. Sono sempre stato molto affascinato dalla sua persona, dal suo modo di fare, dalla sua profonda conoscenza e personalità meravigliosa”.
Quando uno studenti gli chiede come vede il mondo tra dieci anni, Lynch si mostra ottimista: “Se guardate la CNN, l’unica cosa che viene da pensare è che che tra 10 anni andrà peggio. Siamo nel mezzo di una transizione, puntualizza Lynch: da un periodo di buio completo passeremo ad un periodo di pace, di luce”.
Il regista di Twin Peaks e di Velluto blu, insiste molto sull’importanza di praticare la meditazione trascendentale : “La cosa più importante è trascendere. È la chiave per un mondo migliore, per migliorarsi. Il nostro sistema è programmato per trascendere, per abbracciare l’infinito e la pura coscienza. La coscienza è l’ergo sum, senza la coscienza non esistiamo”.
David Lynch, che oltre al cinema si dedica molto alla pittura, sta lavorando alla terza serie di Twin peaks, che dovrebbe essere completata nel 2017. Il cinema e la meditazione sono il centro della sua vita. Ma c’è altro, gli chiede uno studente? Certo, risponde lui: il caffè.
Guarda il video del discorso di David Lynch (in inglese):