Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Cucina Italiana
June 16, 2019
in
Cucina Italiana
June 16, 2019
0

Ode al pomodoro: storia e delizia dell’ortaggio americano così italiano

Da frutto americano emigrato in Italia agli albori della modernità, il suo rosso brillante è diventato emblema della cultura italiana negli Stati Uniti e nel mondo

Davide PucabyDavide Puca
Ode al pomodoro: storia e delizia dell’ortaggio americano così italiano

Immagine ripresa da https://www.vesuviolive.it

Time: 4 mins read

Lo xitomatl

Probabilmente di origine peruviana, pare che la pianta del pomodoro colpì il conquistatore Hernan Cortes che ne portò dei semi in Spagna, agli inizi del ‘500, senza destare iniziale apprezzamento tra i suoi connazionali. Il frutto era chiamato dagli Aztechi xitomatl. Dunque, il pomodoro non approdò direttamente in Italia per mano di Colombo, come pure si dice, ma passò quasi sicuramente da Siviglia.

Tra il magico e il tossico

Per ben un secolo, conosciuto nell’Italia col nome di “pomo d’oro”, per via del colore giallastro dei frutti delle varietà selvatiche, ancora oggi diffuse sulle coste di Cile, Ecuador e Perù.  Anziché essere apprezzato dai cuochi, il pomodoro attirò l’interesse per lo più di aristocratici e naturalisti. Apprezzato soprattutto come pianta ornamentale, in orti botanici e giardini principeschi, il pomodoro stupiva grazie alla sua allure esotica e, più di rado, per i miracolosi benefici sulla salute. Un power food, si direbbe oggi.

L’invenzione della red sauce

Bisognerà aspettare un secolo per trovare il pomodoro sulle prime liste della spesa e sui ricettari del Bel Paese. Questo perché, come tutti i cibi ‘etnici’ giunti in Italia da altrove – toccò la stessa sorte alle patate e alle melanzane – il pomodoro era considerato tossico dai più. Alla fine del Seicento (e, secondo alcuni storici, complice la carestia) il pomodoro compare per la prima volta in un testo di cucina pubblicato a Napoli sotto forma di salsa, insaporita con cipolle e spezie, e servita con sale, olio e aceto:

“Piglierai una mezza dozzina di pomadore, che sieno mature; le porrai sopra le brage, a brustolare, e dopò che saranno abbruscate, gli leverai la scorza diligentemente, e le triterai minutamente con il coltello, e v’aggiungerai cipolle tritate minute, a discrezione, peparolo [peperoncino] pure tritato minuto, serpillo [timo] in poca quantità, e mescolando ogni cosa insieme, l’accommoderai con un po’ di sale, oglio e aceto, che sarà una salsa molto gustosa, per bollito, ò per altro” (Antonio Latini, Scalco alla moderna, 1692).

Questa salsa, si badi, ricalca le salse medievali e rinascimentali d’accompagnamento alla carne bollita. Paragonata a una salsa odierna non sarebbe troppo dissimile dal ketchup.

Pomodori San Marzano

I napoletani “mangia maccheroni” e la pizza “tricolore”

Ancora all’inizio dell’Ottocento la pasta col pomodoro aveva cominciato a diffondersi nel meridione, ma non era prevalente. Sotto la dominazione spagnola il pomodoro ritrovò il suo habitat ideale nell’agro napoletano. Un po’ alla volta, la passata di pomodoro cominciò a ‘tingere’ le pietanze bianche napoletane per eccellenza, i maccheroni e la pizza tricolore (dedicata alla regina “Margherita” di Savoia alla fine dell’800) e i napoletani diventarono per per il resto degli italiani i “mangia maccheroni” per eccellenza. 

Il pomodoro torna in America

È grazie all’emigrazione meridionale tanto nel resto del continente, quanto negli Stati Uniti, che la salsa di pomodoro contaminerà definitivamente le cucine del resto d’occidente, e s’inserirà nelle economie più sviluppate grazie all’esplosione dell’industria conserviera e della distribuzione alimentare moderna. Così com’era accaduto nel Seicento, il pomodoro faticherà non poco prima di scrollarsi di dosso la connotazione “etnica” – si pensi ai celebri ristoranti red sauce di New York – per attecchire nei gusti di massa e tornare ad essere, a pieno titolo, un cittadino d’America.

La ricetta estiva della “ciaudella”: una panzanella che parla abruzzese

Per sperimentare un tradizionale uso all’italiana di questo ingrediente, vi propongo una ricetta della mia infanzia, in Abruzzo chiamata “ciaudella” ma, come spesso capita, diffusa in buona parte del Mediterraneo con nomi e varianti diverse. La più nota è indubbiamente quella toscana chiamata “panzanella”.

Si tratta di un piatto povero a base di pomodori maturi e pane raffermo, da gustare quando i pomodori sono al massimo del loro sapore, nelle giornate estive più torride e in quei momenti in cui la fame viene meno e il corpo si infiacchisce.

Bagnate con acqua e aceto di vino dei pezzi grossolani di pane secco. Nel frattempo, tagliate grossolanamente i pomodori. Scegliete dei pomodori grandi e maturi, anche acquistati da qualche giorno e non più freschissimi. Strizzate il pane e mischiatelo in una scodella con i pomodori, aggiungete un po’ di cipolla rossa cruda – se non vi è indigesta – e abbondante basilico tagliato grossolanamente. La versione abruzzese – rispetto a quella toscana – prevede l’ulteriore aggiunta di pezzi di sedano e di cetriolo, meglio se privato dei semi. È ideale preparare l’insalata con un po’ di anticipo, così da dare modo ai sapori di mescolarsi e comporre una sorta di zuppa fredda.

Siate generosi con l’olio – ovviamente extravergine di oliva e della miglior qualità – perché è il segreto e il legante di questo piatto tanto scontato quanto prelibato. Più che un alimento, è un vero e proprio pezzo di saudade estiva.

Share on FacebookShare on Twitter
Davide Puca

Davide Puca

DELLO STESSO AUTORE

Ode al pomodoro: storia e delizia dell’ortaggio americano così italiano

Ode al pomodoro: storia e delizia dell’ortaggio americano così italiano

byDavide Puca

A PROPOSITO DI...

Tags: pasta al pomodoropizzapizza napoletanapomodoripomodoro cilieginosalsa al pomodorostoria del pomodoro
Previous Post

Il Massimo di Zeffirelli nell’affetto del grande regista per la Sicilia

Next Post

Sarri alla Juve fa soffrire i napoletani ma la colpa non è sua ma solo di Napoli

DELLO STESSO AUTORE

No Content Available

Latest News

Sinner, Musetti e Paolini: martedì tricolore al Foro sotto la pioggia

Sinner, Musetti e Paolini: martedì tricolore al Foro sotto la pioggia

byMassimo Cutò
Idf ordina evacuazione immediata di zone del nord di Gaza

Idf ordina evacuazione immediata di zone del nord di Gaza

byAnsa

New York

Gwyneth Paltrow Presents The Forest Within: A Journey Through Korean Nature

Gwyneth Paltrow Presents The Forest Within: A Journey Through Korean Nature

byZoe Andreoli
Gwyneth Paltrow firma a NY The Forest Within, un viaggio nella natura coreana

Gwyneth Paltrow firma a NY The Forest Within, un viaggio nella natura coreana

byZoe Andreoli

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
Sarri alla Juve fa soffrire i napoletani ma la colpa non è sua ma solo di Napoli

Sarri alla Juve fa soffrire i napoletani ma la colpa non è sua ma solo di Napoli

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?