20 Luglio 1969: Neil Armstrong è il primo uomo a sbarcare sulla Luna. Esattamente quarantanove anni dopo, l’ultima fatica di Damien Chazelle, “First Man”, viene scelto per aprire la 75esima edizione del Festival di Venezia. Un omaggio, quello della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, più che apprezzato.
CHI È CHAZELLE Il “primo uomo” di questa 75esima edizione della Mostra giunge in laguna con il suo quarto lavoro. Il regista non è un volto nuovo al Lido: “La La Land”, la sua terza opera, è stato infatti il film di apertura della 73esima edizione del Festival di Venezia. Chazelle, dunque, ritorna forte della sua precedente esperienza, nuovamente al fianco di Ryan Gosling, che interpreta Neil Armstrong in “First Man”. Molta la curiosità intorno al nuovo lavoro del regista, che fino ad ora ci ha abituati a film in cui la musica ha un ruolo centrale: il jazz “Guy and Madeline on a Park Bench”, la cruda realtà di un aspirante musicista posto di fronte alla fatica e all’evidenza che il solo talento naturale non basta in “Whiplash”, e il mondo fiabesco e malinconico di Mia e Sebastian, che raccontano la loro storia d’amore basata su una affinità artistica che non sembra appartenere a tutti “La La Land”.
FIRST MAN Firmato dallo sceneggiatore premio Oscar Josh Singer e basato sulla biografia best seller di James R. Hansen (“First Man: The Life of Neil A. Armstrong”), il film d’apertura di Venezia 75 racconta il periodo storico tra il 1961 e il 1969, ponendo l’attenzione sul momento immediatamente precedente al famoso sbarco lunare. Mette in mostra i progressi e il lavoro della NASA per portare i due astronauti, Neil Armstrong e Buzz Aldrin, sulla Luna, in quella spettacolare missione a bordo dell’Apollo 11 che, come vuole far notare Chazelle, fu una delle più folli imprese mai realizzate dagli esseri umani, riuscita grazie all’impegno di un gruppo di persone assolutamente straordinarie di cui si vuole omaggiare una delle qualità più belle dell’essere umano: la passione di una squadra focalizzata su un obiettivo comune per raggiungerlo. Tentativi, fallimenti e successi, proiettati sullo schermo del Lido Di Venezia il 29 Agosto, in anteprima mondiale. Il film, sarà nelle sale statunitensi dal 12 Ottobre e in quelle italiane dal 31 Ottobre.

MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA Attorno alla 75esima mostra del Cinema di Venezia, il cui programma sarà annunciato il 26 luglio nella consueta conferenza stampa del direttore Alberto Barbera, ci sono grandi attese, sia per i film in programmazione (data la povertà del programma di Cannes 2018), sia per gli ospiti eccezionali. Per ora si sa che Guillermo del Toro presiederà la giuria internazionale omaggi a capolavori del passato, tra cui “Il Golem” di Paul Wegener, restaurate e portate a nuovo splendore. Nel caso del film di Wegener, si tratta di un evento davvero eccezionale, possibile grazie al ritrovamento di un negativo ritenuto perduto, che ha permesso il suo restauro in 4K che verrà presentato al Lido il 29 Agosto. Alberto Barbera, direttore della Mostra Cinematografica per il sesto anno consecutivo, sembra apprestarsi a dirigere ancora una volta un’edizione ricchissima del festival, che sembra aver operato definitivamente il sorpasso agli storici rivali della croisette.