President: Giampaolo Pioli   |   Editor in Chief: Stefano Vaccara

  • Login
VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily Newspaper in the US

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lingua Italiana
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lingua Italiana
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in Spettacolo
February 19, 2019
in Spettacolo
February 19, 2019
0

Dragon Trainer 3, l’amicizia tra Hiccup e il drago Sdentato all’insegna della libertà

Nelle sale americane il 22 febbraio l’ultimo capitolo della trilogia Dragon Trainer, conclusione delle avventure del vichingo Hiccup e il suo drago Sdentato

Annalisa ArcoleobyAnnalisa Arcoleo
Dragon Trainer 3, l’amicizia tra Hiccup e il drago Sdentato all’insegna della libertà

Una scena del film Dragon Trainer 3.

Time: 3 mins read

“Noi non meritiamo i draghi”, Hiccup ha ragione. Dragon Trainer è quel tipo di trilogia che sai, una volta uscito dalla sala, essersi chiusa nel modo più completo e meritevole possibile. Giunge infatti al termine uno dei migliori lavori DreamWorks iniziato nel 2010 con il primo capitolo di “Dragon Trainer”, fortunato film di animazione diretto da Dean DeBlois, tratto dal libro “Come Addestrare Un Drago” di Cressida Cowell. Il mondo dei vichinghi e il mondo dei draghi si incontrano e inizialmente scontrano su un campo che non lascia vincitori, ma solo vittime in entrambe le parti. Uccidere i draghi è stato da sempre il solo insegnamento sull’isola di Berk, finché qualcuno non ha scelto un’altra via. Hiccup, figlio del capo villaggio Stoick, considerato inadatto al combattimento dei draghi a causa della sua goffaggine e del suo aspetto gracile, è stato il primo a dimostrare che insegnamenti e tradizioni, a volte, vanno rivalutati. Una sensazione trasformatasi in convinzione in seguito al suo incontro con una Furia Buia, uno dei draghi più rari e potenti mai visti. L’amicizia tra Hiccup e Sdentato è ormai storia.

Nei primi due capitoli della trilogia, abbiamo visto nascere e crescere la loro intesa, la loro dipendenza l’uno dall’altro, trovarsi paradossalmente nella stessa situazione (come la perdita di parte di una gamba per Hiccup e parte della coda per Sdentato), cosa che si ripeterà con piacere fino all’ultima scena del terzo capitolo. Entrambi traggono beneficio l’uno dall’altro, sia il ragazzo che affida al drago la fiducia che non è in grado di dare a se stesso e a trasformarla in leadership per il suo popolo, sia il drago che riesce a domare la sua natura selvaggia riconoscendo in Hiccup una valida guida. Dovevano trovarsi per diventare ciò che erano destinati ad essere, imparare dal diverso. Ciò che si nota subito è come basti aprire gli occhi, pensare con la propria testa, conoscere, superare pregiudizi e tradizioni seguite alla cieca. Combattere e sottomettere il diverso è ciò che l’essere umano ha sempre fatto, e reagire è ciò che il “nemico” ha sempre fatto, di qualunque creatura si tratti.

Dragon Trainer mostra questo, ci invita alla conoscenza prima di seguire il gregge. Poi ci pone di fronte ad un altro discorso, che si riassume in una parola che è tanto cara al Piccolo Principe: addomesticare. Lo facciamo sempre, creiamo legami che pensiamo siano la nostra forza, senza i quali crediamo di non essere nessuno, riponendo nell’altra figura – drago o cane o altro – un’importanza e una responsabilità che non hanno. Addomestichiamo per paura di restare da soli, pensando di non essere abbastanza. Ma addomesticare, in questo modo, non è molto diverso da costringere quella figura a essere ciò che ci aspettiamo essa sia. Hiccup in questo ultimo film perde il suo animale addomesticato, che si innamora di una Furia Buia bianca. Sdentato però non tradisce mai il suo amico, non dimentica di essere legato a lui, di essere cresciuto con lui; chiede semplicemente la libertà di essere ciò che è, di vivere la sua vita, al suo posto. Non è fatto per essere cavalcato dagli uomini, combattere le loro battaglie, eseguire ordini. Sono due mondi diversi, ce ne sono tanti.

Il segreto sta nel trovare l’equilibrio per convivere. Una conclusione molto emozionante, non priva di risate e scene visivamente spettacolari, con una preziosa cura dei dettagli tecnici e una computer grafica che rende ogni sequenza reale, tanto da dimenticarsi, a volte, di essere di fronte ad un film di animazione. Dragon Trainer si pone in una posizione più alta del previsto, con spunti di riflessione riconducibili al quotidiano e, per questo, adatto ad un pubblico di ogni età. Ci sono legami che non verranno mai spezzati, nemmeno con il passare del tempo, né con la distanza. Perché alcune anime sono semplicemente e indissolubilmente parte l’uno dell’altra.

Share on FacebookShare on Twitter
Annalisa Arcoleo

Annalisa Arcoleo

DELLO STESSO AUTORE

Avengers Endgame, la fine della saga che ha appassionato milioni di fan

Avengers Endgame, la fine della saga che ha appassionato milioni di fan

byAnnalisa Arcoleo
Dragon Trainer 3, l’amicizia tra Hiccup e il drago Sdentato all’insegna della libertà

Dragon Trainer 3, l’amicizia tra Hiccup e il drago Sdentato all’insegna della libertà

byAnnalisa Arcoleo

A PROPOSITO DI...

Tags: cinemaDragon Trainer
Previous Post

11 sfumature di… carbonara. Nel segno dell’uovo, la cucina di Barbara Agosti

Next Post

Altro che stile italiano nel mondo: l’Italia della moda perde la faccia

Discussion about this post

DELLO STESSO AUTORE

Dream Cakes Bakery, con i dolci americani Roma ha l’acquolina in bocca

Dream Cakes Bakery, con i dolci americani Roma ha l’acquolina in bocca

byAnnalisa Arcoleo
Damien Chazelle è “il primo uomo” del Festival del cinema di Venezia

Damien Chazelle è “il primo uomo” del Festival del cinema di Venezia

byAnnalisa Arcoleo

Latest News

Cannes: nuda su red carpet protesta contro stupri in Ucraina

Cannes: nuda su red carpet protesta contro stupri in Ucraina

byAnsa
Continua la caccia ai “misteri” di Hunter Biden

Continua la caccia ai “misteri” di Hunter Biden

byMassimo Jaus

New York

De Blasio candidato ufficiale, Ocasio-Cortez candidata-sposa

De Blasio candidato ufficiale, Ocasio-Cortez candidata-sposa

byMassimo Jaus
Bellevue Hospital di New York

Possibile caso di vaiolo delle scimmie anche a New York

byLa Voce di New York

Italiany

Design Day: il made in Italy mette al primo posto la sostenibilità

Design Day: il made in Italy mette al primo posto la sostenibilità

byEmma Pistarino
Su Madison Avenue rivive “La Dolce Vita”  con la festa del Made in Italy

Madison Avenue Relives “La Dolce Vita” with a Party for ‘Made in Italy’

byValeria Robecco
Next Post
Altro che stile italiano nel mondo: l’Italia della moda perde la faccia

Altro che stile italiano nel mondo: l'Italia della moda perde la faccia

La Voce di New York

President: Giampaolo Pioli   |   Editor in Chief: Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • EXPAT
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 - 2022
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017

No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • English

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In