Nel Long Island si è celebrato il ventesimo anniversario dell’AIAE (Associazione degli Educatori Italoamericani). L’appuntamento annuale, organizzato dalla dinamica presidente dell’associazione, la Prof.ssa Josephine A. Maietta, si è tenuto al Chateau Briand, dove erano presenti circa 150 ospiti. Maietta, docente di italiano nel Long Island, organizza ogni anno il Gala nei minimi dettagli e il ritrovo degli italiani e italoamericani per la consegna dei premi e borse di studio anche quest’anno si è svolto in un clima amichevole e divertente.

Josephine A. Maietta ha dato il benvenuto alla cerimonia riassumendo il percorso dell’associazione fatto durante i venti anni e introducendo i membri onorari, tutti impegnati non solo nell’insegnamento ma anche nella promozione della cultura italiana, nella valorizzazione del made in Italy e nel promuovere l’importazione di prodotti italiani sul mercato USA. A Maietta è stata assegnata un’attestazione onoraria da parte del Governatore di New York Andrew Cuomo, il quale non potendo essere presente al Gala, ha mandato Jere Hochman, Deputy Secretary for Education del New York State, per donare il diploma a Maietta. Presenti alla cerimonia c’era Thomas P. DiNapoli, NYS Comptroller, insieme ad altri distinti diplomatici, e tra gli ospiti d’onore anche la ex First Lady dello Stato di New York Matilda Raffa Cuomo e madre dell’attuale governatore.
Maietta, nata a Castelvetrano, in Sicilia, è la presidente dell’AIAE dal 2013 e si è sempre dedicata alla promozione della lingua e della cultura italiana nel Long Island, dove insegna italiano da più di vent’anni. Per questo suo lavoro, è stata insignita del titolo di Cavaliere della Repubblica. L’AIAE è stata fondata proprio nel 1997 e quest’anno compie venti anni. Ogni anno l’associazione riconosce educatori, scrittori, artisti, medici, scienziati e altri professionisti italoamericani che si siano distinti nel loro lavoro nell’interesse della cultura italiana assegnando loro premi e diplomi di merito.

Ogni anno l’AIAE assegna borse di studio e sponsorizza il Programma Ponte, un corso di studi per studenti italo-americani per studiare in Italia. Fino all’anno scorso gli studenti scelti andavano a Roma invece quest’anno per la prima volta andranno a Pisa. Le borse di studio sono offerte a studenti liceali e universitari meritevoli. I recipienti delle borse di studio per il programma Ponte a Pisa 2017 sono: Amico Rosario della St. Mary’s High School ha ricevuto la borsa di studio “Gov. Mario Cuomo Memorial Scholarship”; Antonini Isabella dalla University of Miami ha ricevuto l’AIAE Scholarship; Attardi Alexandra della St. Mary’s High School ha ricevuto la borsa di studio “Prof. Ida and Pino Milech Memorial Scholarship”; Belviso Laura della St. Francis Prep ha ricevuto la “Peppina DeSimone Memorial Scholarship”; Boudouvas Angelina della Syosset High School ha ricevuto “The Josephine Foundation Scholarship”; Castillo Dualis la quale frequenta La Scuola D’italia ha ricevuto “Giovanni Palandra Memorial Scholarship”; De Pinto Amanda della Syosset High School ha ricevuto l’AIAE Scholarship; Inglese Paul della St Mary’s High School ha ricevuto la borsa di studio “Mauro & Josephine A. Maietta a Scholarship”; Katz Matthew della Harbor Fields High School ha ricevuto la borsa di studio “Anthony Calia Foundation Scholarship”; Mitard Margaret della Rockland County CC ha ricevuto l’AIAE Scholarship; Morelli Joseph della Xavier High School ha ricevuto la borsa di studio “Cav. Joseph Coccia Foundation Study Abroad Scholarship”.
Maietta ha elogiato l’ex First Lady di New York, Matilda Cuomo, per il suo continuo impegno nel salvaguardare il patrimonio linguistico e culturale italiano, e per l’aiuto che ha dato duranti gli anni nel diffondere la lingua italiana nel New York State.

Durante una conversazione avuta con la signora Cuomo, in cui lei mi parlava dei miei articoli sulla lingua e cultura italiana pubblicti per La Voce, l’ex First Lady mi ha anche detto: “Vorrei che tutti in America sapessero parlare l’italiano, cosa possiamo fare per promuovere la lingua italiana affinché venga insegnata in tutte le scuole americane”? In mano aveva due libri italiani di Ferdinando Boero “Economia senza natura. La grande truffa” ed “Ecologia della bellezza”, e dopo avermi detto che li aveva finiti di leggerli durante il viaggio, me li ha regalati dicendomi che per lei leggere in italiano è sempre una grande gioia.
La festa è iniziata con l’Inno di Mameli cantato da Antonio Guarna, il quale ha rallegrato l’evento con canzoni italiane. Una giovanissima Soprano, Katelyn Harold della Bethpage High School, ha cantato “The Star-Spangled Banner”. Msgr Hilary C. Franco, consigliere della Santa Sede alle Nazioni Unite ha parlato sull’importanza della pace nel mondo e sull’insegnamento della pace in tutte le famiglie e in tutte le scuole. Nel suo discorso Msgr Hilary C. Franco ha citato Papa Francesco leggendo le parole dirette ai settemila studenti delle scuole per la pace sui linguaggi d’odio, evidenziando: “la violenza della lingua [. . .] il terrorismo delle chiacchere […] perché una chiacchera è come una bomba, distrugge le persone”. Dopo aver letto le parole del Papa Msgr H.C. Franco ha concluso il suo intervento con una preghiera.

Maietta ha presentato lo scultore italiano Guido Dettoni della Grazia, il quale ha salutato i premiati e gli ospiti presentando una sua opera; la statuetta che quest’anno l’AIAE dona ai suoi premiati: il “Corpo che vola” (the Flying Body). Una scultura che l’artista ha creato per gli Educatori la quale simboleggia gli insegnanti e la loro ispirazione che influenza i loro alunni e i loro allievi.

Quest’anno la AIAE ha premiato anche il dottor Carlo Davoli, dirigente scolastico del Consolato Generale d’Italia a New York, per il suo lavoro dedicato alla diffusione della lingua italiana negli USA. Al dottor Davoli gli è stato attribuito il premio “Leadership in the Promotion of the Italian Language and Culture in the USA”. Sotto la guida di Davoli il numero degli studenti che studiano l’italiano a New York è cresciuta da 18 mila nel 2012 a oltre 43 mila nel 2017. Una crescita diventata possibile grazie all’aiuto del Governo italiano attraverso lo IACE.

Il dottor Davoli, giunto al termine del suo mandato come dirigente scolastico al Consolato di NY, nel suo discorso ha detto: “Insieme allo IACE, al suo presidente Berardo Paradiso e alla sua direttrice esecutiva Ilaria Costa, voglio ringraziare le associazioni italo-americane e in particolare le associazioni degli insegnanti di Italiano, in primo luogo la AIAE, magistralmente presieduta da Josephine Maietta. Il successo si deve alla infaticabile azione delle centinaia e centinaia di insegnanti di Italiano, che giorno per giorno portano in classe la nostra lingua e la nostra cultura, alla quale guardano non soltanto le nuove generazioni di italoamericani, ma anche un numero sempre più elevato di studenti di discendenza diversa. Mi auguro che il sistema scolastico americano possa investire di più nell’insegnamento delle lingue straniere, indispensabili in un mondo sempre più globale. In particolare nell’insegnamento dell’italiano, portatore di una cultura trasversale e universale. Gli americani amano l’Italia, mangiano italiano, vestono italiano, ed ora, sempre di più, studiano Italiano. Oltre 30,000 studenti americani ogni anno scelgono l’Italia per il loro study abroad program, e non è un caso. A settembre tornerò a dirigere la mia scuola in Italia, nella mia Sicilia, portando con me un bagaglio di esperienza unica, che tanti hanno contribuito ad arricchire con la loro professionalità e disponibilità, ma soprattutto con la loro amicizia, della quale sarò sempre grato. Continuiamo a costruire ponti. Il mondo ha bisogno di costruttori di pace, e chi insegna lingue straniere insegna a dialogare, a intendersi, ad apprezzare le culture altrui. Il multiculturalismo non è un’esigenza, è un dono, e l’insegnante di lingue è strumento elargitore di questo dono”.
Congratulazioni a tutti gli altri professionisti che sono stati onorati con premi di riconoscimento dall’AIAE, presentati dalla presidente Maietta e dal dottor Vincenzo Milione, professore di ricerca al John Calandra Italian American Institute. I premiati sono: La dottoressa Louise Verdemare- Alfano, preside alla scuola elementare P.S.112, che ha ricevuto il premio “Administration & Promotion of Italian Dual Language and Culture Award”. Grazie all’impegno di Verdemare-Alfano la prima classe di italiano Dual Language (doppia lingua) nello Stato di NY è diventata una realtà. Il programma lingua doppia di italiano è iniziato nel 2015 con una classe di 18 studenti pre-kindergarden e continua quest’anno con nuove classi di kindergarten. L’obiettivo del programma in doppia lingua è quello di far arrivare gli studenti iscritti alla quinta elementare nelle classi dove sono istruiti in entrambe lingue, italiano e inglese. Il Dual Language and Bilingual Education in italiano era stato un progetto iniziato dall’allora Vice Console Lucia Pasqualini nel 2014. La professoressa Anna Patrizia De Blasio Koczen ha ricevuto il premio “Elementary School Educator of the Year Award”, mentre la dottoressa Susan Vasselman ha ricevuto il premio “High School Educator of the Year Award”.

Il premio “Community Health Education Service Award” e stato assegnato al dottore Vito Taverna, M.D, nato a Catania ed emigrato negli USA all’età di 7 anni. Il dottor Taverna è un internista a Ridgewood, affiliato con diversi ospedali della zona, tra cui Flushing Hospital Medical Center, New York Hospital, e St. John’s Hospital. Il dottor Taverna continua a dedicare il suo servizio agli italiani immigrati durante il 1970. Duranti gli anni 70 furono molti gli italiani a emigrare a New York che non sapevano parlare inglese. Per questi italiani andare dal medico era un grande stress perché non sapevano parlare e descrivere i loro sintomi. Il dottor Taverna si è dedicato alla comunità italiana facendo visite a domicilio per tutti gli italiani che ne avessero bisogno. Un grande umanitario per la comunità italiana bisognosa di cure fisiche e sostegno etico. Il dottor Taverna durante il suo discorso ha lanciato un appello agli studenti che scelgono di laurearsi in scienze o studi astronomici. Egli è il presidente de Il Cenacolo e il responsabile per la consegna delle borse di studio The Eleanor and Anthony De Francis Scholarship a studenti italoamericani iscritti all’Istituto di Tecnologia della California (CIT), all’Istituto di Tecnologia del Massachusetts (MIT), e all’Università dell’Arizona che studiano astronomia o scienze naturali e dimostrano dedizione al servizio comunitario. I candidati devono inoltre dimostrare la necessità finanziaria e avere un GPA di 3,25 (equivalente o superiore).

Il premio “Lifetime Achievement Award in Theatre, Fine Arts & Cinema” è stato assegnato all’attore Tony Lo Bianco. Aprendo la cerimonia con le parole di Papa Francesco sulla pace, ed essendo nel mese dedicato ai caduti in guerra, il 29 maggio è Memorial Day, la signora Maietta ha presentato un video di 5 minuti e 35 secondi in sala di Tony Lo Bianco, nel quale egli recita una poesia, “Just A Common Soldier”; un video che ha vinto due Emmy. Lo Bianco nel suo bellissimo e appassionato intervento sugli italiani e la cultura italiana (ha citato tutti gli artisti, scienziati, scultori, navigatori, e scrittori italiani di tutti i tempi) ha invitato chiunque possa attendere martedì 23 maggio alle 10:30 per la visione di “Just A Common Soldier”, che verrà presentato con collaborazione della Times Square Advertising Coalition a Times Square in Manhattan, per onorare i coraggiosi soldati americani che hanno perso la vita lottando per questa Nazione.

Al Cav. Michael Rienzi gli è stato consegnato il premio “Lifetime Achievement in Business Enterprise”. Immigrato nel 1960 dalla Basilicata, e gestendo gli affari della famiglia Rienzi con successo, Michael Rienzi è stato premiato per il continuo successo dell’importazione dei prodotti Rienzi sul mercato USA. Oggi la ditta Rienzi si è ingrandita con una linea di vini molto apprezzati sul mercato americano. Infine, alla dottoressa Carmela Leonardi e al suo consorte dottor Joseph Leonardi, entrambi nati in Sicilia ed emigrati a New York da bambini, ed entrambi membri onorari dell’AIAE, è stato conferito il premio “Association of Italian American Educators Service Award”.
Erano molti gli illustri italiani ospiti del gala dell’AIAE che hanno condiviso la passione di promuovere la nostra lingua e cultura italiana negli USA. Non posso elencarli tutti e mi scuso per questo, comunque tra gli ospiti abbiamo notato il drammaturgo italiano Mario Fratti, il professore della SUNY Stonybrook Mario Mignone accompagnato dalla moglie, la “fata italiana” Simona Rodani, Bill Russo.
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