Sabato 13 settembre, all’Istituto Italiano di Cultura di New York si è tenuta una doppia presentazione per lanciare il nuovo programma di corsi mattutini per studenti adulti di tutti i livelli; il tutto per incoraggiare le iscrizioni delle classi d’italiano, per promuovere la lingua italiana e anche favorire lo sviluppo dei corsi AP Italian. Tre istituzioni che lavorano insieme per la sviluppo della lingua italiana a New York hanno organizzato l’evento: l’Istituto Italiano di Cultura, in collaborazione con lo IACE (Italian American Committee on Education) e il Consolato Italiano di New York. Lo IACE ha battezzato le nuove classi d’italiano per adulti con il titolo del libro “La Bella Lingua” (2009) di Dianne Hales.
L’autrice del libro è la madrina delle classi mattutine. Hales vive in California e anche se di origine polacca, ama la lingua italiana ed è anche una studiosa appassionata della Mona Lisa. Autore di numerose opere dedicate alla lingua italiana, nel 2011 il presidente della Repubblica Italiana le ha conferito la “onorificenza di cavaliere dell’ Ordine della Stella della Solidarietà Italiana” in riconoscimento del suo best-seller, “La Bella Lingua”.
Ilaria Costa e Dianne Hales
Ilaria Costa, direttrice esecutiva dello IACE, ha dato inizio alle presentazioni introducendo la signora Hales, la Console Generale Natalia Quintavalle, l’attaché culturale Fabio Troisi, il presidente dello IACE Berardo Paradiso e il docente d’italiano di madre lingua Luca Marchi. Ilaria Costa ha precisato che Paradiso è il “padrino” delle classi “La Bella Lingua”.
La Console generale Natalia Quintavalle ha dato il benvenuto ai numerosi studenti adulti, informandoli che il Consolato ha iniziato una collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura per promuovere la lingua italiana negli USA e nel mondo. Quintavalle ha affermato che portare la lingua italiana a un livello più alto è una priorità per il Consolato Italiano, perché non si può potenziare la nostra cultura italiana senza promuovere la lingua. La Console ha anche parlato a lungo sul programma italiano AP (Advancement Placement Program) dichiarando che il programma si deve portare avanti e deve arrivare senza difficoltà alla meta dei 2,500 studenti che danno l’esame per il 2016, (obiettivo stabilito dal College Board per poter mantere l’esame). Continuare ad avere il programma AP in futuro senza problemi è una priorità condivisa dai tre istituti.
L’attachè culturale Fabio Troisi ha parlato delle nuove classi per adulti “La Bella Lingua” le quali incominceranno il 22 settembre. Fabio Troisi ha aggiunto che finalmente l’Istituto di Cultura, dopo anni di sospensioni, offre nuovamente classi d’italiano per adulti di tutti i livelli, e con insegnanti di madrelingua. In passato, le classi d’italiano all’istituto di Cultura furono sospese per mancanza di organizzazione e problemi amministrativi.
Il presidente dello IACE Berardo Paradiso ha confermato le parole dell’attaché culturale aggiungendo che la collaborazione fra lo IACE e l’Istituto di Cultura è positiva perché loro lavorano bene insieme: “Ci siamo sposati, prima vivevamo insieme ma adesso siamo sposati e questo matrimonio, pieno di passione, funzione bene”.
Paradiso si è presentato come “uomo d’affari” che ama promuovere la lingua e la cultura italiana, ma ha precisato che i veri ambasciatori della nostra lingua e della nostra cultura sono le persone come Dianne Hales. Persone che veramente amano e promuovono la nostra lingua con tutto il cuore e senza condizioni.
L’insegnante d’italiano, Luca Marchi, ha spiegato nei dettagli le classi e i loro livelli, incoraggiando i nuovi studenti. Ha anche spiegato il loro metodo d’istruzione, cioè l’approccio comunicativo per favorire la conversazione in classe, seguendo gli standard dell’ACTFL (American Council on the Teaching of Foreign Languages). Marchi ha anche informato il pubblico che il prezzo delle classi e di $380 per dodici lezioni, incluso materiale.
Durante la seconda parte dell’evento, Dianne Hales ha presentato il suo ultimo libro “Mona Lisa: A Life Discovered”, rivelando l’identità della vera Mona Lisa. L’autrice ha eseguito una vigorosa presentazione, resa superba e intensa dal PowerPoint, riassumendo le sue vigorose ricerche sulla vera identità di Mona Lisa.
Hales ha dato inizio alla presentazione con queste parole:
Un genio l’ha immortalata. Un re francese ha pagato una fortuna per lei. Un imperatore l’ha desiderata. Ogni anno, milioni di visitatori sostano per vedere il suo ritratto al Louvre. Eppure, per cinque secoli, tutto ciò che il mondo sapeva di lei era il suo sorriso. . . . Chi era lei, questa comune donna di una straordinaria fama sempre in aumento? Perché il pittore più illustre del suo tempo scelse lei come suo modello? Che ne è stato di lei? E perché il suo sorriso c’incanta ancora? . . . Monna Lisa Gherardini del Giocondo, ora sappiamo con tutta la certezza possibile, dopo il passaggio di mezzo millennio, che era una donna sostanza del suo tempo, presa in un vortice di sconvolgimenti politici, drammi familiari, e scandali pubblici. -Dianne Hales
Alla fine della presentazione, Hales ha informato il pubblico dei due siti da lei creati: “La Bella Lingua” dove gli studenti d’italiano hanno accesso a lezioni e materiale che Dianne Hales posta ogni settimana. “Mona Lisa: A Life Discovered” Discovered” questo sito include anche il primo capitolo del libro. Hales ci ha informati che il sito ha raggiunto più di un milione di visitatori.
L’onorificenza del Presidente della Repubblica Napolitano a Dianne Hales
Visibilmente emozionata, Hales ha infine concluso:
“Sono molto lusingata e onorata che lo IACE ha scelto il titolo del mio libro per le classi per adulti. Io ho incominciato a studiare l’italiano quando avevo trent’anni e devo dire che per me è incominciata una storia d’amore con “La Bella Lingua”. Io sono polacca ma credo di avere una piccola parte dentro di me che è italiana, e forse ogni individuo ha un po’ d’italianità dentro di se.”-Dianne Hales
Al termine delle due presentazioni, agli studenti iscritti è stata regalata una copia del libro “La Bella Lingua” firmata dall’autrice.