Learn Italy, la scuola di italiano al 100 per 100 made in Italy, prosegue con le iniziative per promuovere la nostra lingua e la nostra cultura nella Grande Mela. Martedì sera la scuola ha aperto le porte a Guido Mattioni e al suo libro Ascoltavo le Maree (vedi nostra intervista all'autore).
A una breve presentazione in cui l'autore ha spiegato la genesi del suo libro, è seguito un reading di alcuni passaggi del romanzo letti dalla bella voce della doppiatrice Lisa Mazzotti che ha alternato passaggi commoventi a letture più leggere. In sala, un pubblico di italiani e di americani innamorati dell'Italia, si è lasciato trasportare dai suoni della nostra lingua cui la scrittura di Mattioni rende onore. “La nostra è una lingua bellissima – ha commentato il giornalista e scrittore – ma purtroppo negli ultimi anni si parla, e soprattutto si scrive, una lingua anoressica, mentre l'Italiano è una lingua con le curve. Ecco, noi stiamo perdendo le curve e il modo di scrivere di molti autori si sta omologando”.
Guido Mattioni, che per 35 anni ha lavorato come giornalista, inviato, caporedattore e vicedirettore per testate come Il Giornale, Epoca e altre, non ha cambiato mestiere, ma ha deciso di riportare la sua abilità nel maneggiare le parole e la sua esperienza di giornalista nella narrativa. E lo ha fatto con un romanzo d'esordio che, a partire da vicende personali, si avventura in quella che è stata definitiva “una favola adulta che commuove e fa sorridere”. La storia è ambientata nel Sud degli Stati Uniti, a Savannah, Georgia, dove il protagonista, un giornalista italiano, va a trascorrere un periodo di riflessione dopo l'improvvisa morte dell'amatissima moglie. Lontano dall'essere mero scenario, Savannah e la sua selvaggia natura, diventano personaggi del romanzo e maestre di vita per il protagonista. “Per me, da sempre viaggiatore curioso, i luoghi sono parte della storia. Nel giornalismo, per esempio, i miei maestri, tra cui Montanelli, mi hanno insegnato che bisogna portare il lettore sul posto. In questa storia parlo di un luogo che il protagonista, e io stesso, ama come si potrebbe amare una persona”. Di questo amore per Savannah e per l'America in generale è intriso l'intero libro che presenta una carrellata di personaggi improbabili quanto divertenti, dal gusto tipicamente americano. “Io l'America la amo e non c'è un perché. L'amore è, d'altronde, l'unico sentimento che non ha perché, altrimenti non sarebbe amore e diventerebbe razionalità” ha detto l'autore.
Con il suo amore e la sua profonda conoscenza dell'America Guido Mattioni è l'incarnazione di quel ponte culturale che Massimo Veccia, fondatore di Learn Italy,ha voluto creare con la sua scuola. La presentazione di Ascoltavo le Maree ha avuto quindi un particolare valore, anche per ribadire che in Italia esiste una produzione culturale di qualità che purtroppo è spesso penalizzata da scelete più commerciali, mentre viene riconosciuta all'estero: "C'è da chiedersi — ha detto Mattioni a LA VOCE — perché uno debba venire a New York per trovare le porte aperte e, tra l'altro, aperte con il sorriso sulle labbra, mentre in Italia anche un giornalista con 35 anni di carriera non riesce a pubblicare un libro, a meno che non sia un volto noto della televisione".
Quella di martedì sera è stata una chiacchierata intima e vera in cui Mattioni, oltre a parlare del suo romanzo, ha ricordato la bellezza della nostra lingua e della nostra letteratura, ma anche l'importanza di essere curiosi verso l'altro e di saper sempre ricominciare, a volte, come il protagonista del suo libro, a partire da altri luoghi.
Ascoltavo le maree è uscito nel 2012, contemporaneamente in italiano e in inglese (col titolo Whispering tides), in formato eBook, dopo essere stato ignorato dall'editoria italiana. Ma negli USA il libro non ha dovuto attendere a lungo per ottenere riconoscimenti: unico partecipante italiano del Global eBook Awards di Santa Barbara in California, Whispering tides si è piazzato finalista nel 2012 e nel 2013 ha vinto la sezione Multicultural Fiction. In seguito Ascoltavo le maree è stato scelto come manuale di studio nei corsi di lingua italiana del professor Richard Keatley alla Georgia State University di Atlanta. La versione italiana del libro è stata infine pubblicata in cartaceo da Francesco Bagliari Editore ed è oggi disponibile, oltre che su Amazon, nella libreria Rizzoli di Manhattan. La versione inglese è invece disponibile su Amazon e sull'online store Barnes & Noble.
Ora Mattioni torna in Italia dove lo attendono altre presentazioni del suo romanzo e dove si rimetterà a lavoro per completare un secondo romanzo, anche questo ambientato in America, ma con un gusto più giornalistico con cui l'autore, a partire dalla personale esperienza di un reportage da El Paso realizzato negli anni '90, racconta la storia di due fratelli messicani illegalmente immigrati negli Usa che poi prenderanno strade diverse.
Intanto a Learn Italy, in attesa della preparazione del calendario di appuntamenti per l'autunno, sono partiti i preparativi per la Columbus Day Parade in cui la scuola sfilerà insieme ad altre realtà del panorama italiano a New York. Siamo sicuri che sentiremo ancora parlare di questa scuola.