Salvatore La Gumina, autore del libro Long Island Italian Americans, History, Heritage & Tradition, sarà il keynote Speaker all'AIAE “Welcoming Breakfast” domenica, 15 settembre 2013, alla Hofstra University, durante l'Annuale Festival Italiano nel South Campus dell'università (www.aiae.net). L’evento è aperto al publico e la presidente dell’AIAE, Josephine A.Maietta, invita la cumunità italiana a partecipare.
La Gumina, autore di numerosi saggi e di ben venti libri, è stato recentemente ospite ad un incontro con rappresentanti dell' AIAE (Association of Italian American Educators) per presentare il suo nuovo libro. Salvatore La Gumina è nato a Brooklyn dove ha frequentato la scuola pubblica. Ha ricevuto una laurea dalla Duquesne University, un master e un dottorato presso la St. John University. Professore emerito e direttore del Centro Studi Italo-Americani al Nassau Community College, La Gumina è stato direttore del programma di studi etnici alla Wesleyan University, e oltre alle conferenze, partecipa in diversi programmi in televisione e alla radio. La Gumina è stato presidente dell'American Italian Historical Association. E' stato anche il presidente fondatore ed è membro del consiglio del capitolo Long Island della American Italian Historical Association. Dr. Lagumina è anche co-editore di The Italian American Experience: An Encyclopedia; From Steerage to Suburb, Long Island Italians, e Wop, un documentario di storia sulla discriminazione anti-italiana.
Il libro di La Gumina Long Island Italian Americans, History, Heritage & Tradition racconta la storia degli immigrati italiani e dei loro discendenti, che passarono dalla "City" al Long Island. Ma il libro è più di un cambio di indirizzo; è uno studio su come le famiglie italiane raggiunsero il sogno americano e, a sua volta, come lo trasferirono nel Long Island. Nel libro viene spiegato come gli italoamericani abbiano anche portato con loro i valori della cultura italiana, che sono visibili in tutto il Long Island. Gli italoamericani hanno contribuito a costruire il Long Island, sia come lavoratori che come imprenditori. Hanno portato le loro tradizioni culinarie, hanno aperto negozi e hanno prosperato nelle diverse professioni come la medicina, la politica, la recitazione, la vinificazione, l'import-export e l’insegnamento.