Kerry Kennedy, settima figlia di Bob Kennedy, è da qualche giorno a Milano dove venerdì 19 ottobre, si terrà un’asta di beneficenza per finanziare la Robert Kennedy Human Rights, associazione di cui è presidente onorario. L’asta sarà condotta da Christie’s negli IBM Studios in Piazza Gae Aulenti e sarà interamente dedicata al design: il nome dell’asta è “Leave DeSign” e il battitore sarà Cristiano De Lorenzo, direttore Italia della casa d’aste inglese.
Ogni anno la RFK Italia si fa promotrice di un’asta per la raccolta fondi a sostegno dei propri programmi, che quest’anno vedrà impegnate le eccellenze del design “Made in Italy” in un momento di condivisione di valori e visione del futuro che culminerà nel RFK Human Rights Italia Gala & Award 2021.

Sono una trentina le aziende che hanno donato generosamente pezzi storici, prototipi e one-off. E vale proprio la pena di citarle tutte: Alessi, Artemide, Azucena, Calligaris, Cappellini, Cassina, Davide Groppi, Desalto, Edra, Emu, Fiam, Foscarini, Frag, Gallotti&Radice, Gervasoni, Giorgetti, Lema, Living Divani, Martinelli Luce, Molteni & C, Oluce, Paola Lenti, Porro, Qeeboo, Sawaya & Moroni, Studio De Lucchi, Venini, Zanotta.

Nata con lo scopo di portare avanti la legacy del Senatore Kennedy nel campo dei diritti umani e civili, RFK Human Rights Italia da circa 15 anni lavora nelle scuole italiane a fianco di docenti di ogni ordine e grado per fornire quegli strumenti necessari alla didattica su temi come lo stalking, la violenza domestica, la pena di morte, il bullismo, il cyberbullismo e tanti altri.
“Nell’ultimo anno RFK Human Rights Italia è stata al fianco delle famiglie in stato di bisogno, dei docenti e studenti delle scuole nell’insegnamento dei valori della Costituzione e della visione presente e futura di cittadini attivi e responsabili. Questa asta, realizzata grazie al supporto di Gilda Bojardi e della rivista Interni, media partner dell’evento, ci consentirà di continuare il nostro lavoro per costruire un nuovo futuro come individui, cittadini e, come diceva il Maestro Gio Ponti, abitatori”, spiega a Stefano Lucchini, Presidente della Robert F. Kennedy Human Rights Italia.

I fondi raccolti andranno destinati al supporto dei programmi dell’Associazione, come quello di Educazione ai Diritti Umani nelle scuole italiane che grazie all’introduzione dell’obbligatorietà dell’Educazione Civica in ogni scuola di ordine e grado ha consentito una sua diffusione capillare in tutta Italia.

L’emergenza globale del Covid-19 ha inoltre aperto tanti scenari di crisi e la necessità di interventi urgenti in favore delle persone più deboli: per tali ragioni RFK Human Rights Italia ha subito attivato un fondo di emergenza finanziato da donatori Italiani e Americani, un ponte ideale tra due Paesi amici per il supporto dell’emergenza economica e sanitaria in particolare nelle aree di Milano con Caritas Ambrosiana, a Firenze con la Croce Rossa e a Roma con la Fondazione Bambino Gesù.
Il Robert F. Kennedy Human Rights, con sede a Washington DC, è un’organizzazione no profit creata nel 1968 dagli amici e familiari del senatore Robert F. Kennedy, per portarne avanti l’eredità morale e realizzare il suo sogno di un mondo più giusto e pacifico. Grazie ai diversi programmi e ad un’intensa attività di sensibilizzazione ed educazione ai diritti umani, il centro si rivolge alle future generazioni di donne e uomini, madri e padri, studenti e lavoratori.

Nel 2004 il Robert F. Kennedy Center, presieduto da Kerry Kennedy ha lanciato in Italia il progetto educativo “Speak Truth To Power”, iniziativa globale dedicata alla formazione e sensibilizzazione sul tema dei diritti umani. L’anno seguente, grazie al grande interesse da parte di istituzioni e società civile, è stata costituita la Robert F. Kennedy Human Rights Italia.
Dieci anni fa l’Associazione ha trovato sede a Firenze nell’ex carcere de Le Murate dove ha creato la RFK International House of Human Rights, un luogo sicuro dove vengono formati e protetti attivisti, studenti e docenti provenienti da tutto il mondo sui temi dei diritti umani. Nel 2020, per fronteggiare l’emergenza Covid19, la struttura è stata destinata alla Croce Rossa Italiana – Comitato di Firenze per l’assistenza a medici e infermieri impegnati per la pandemia, nonché per la distribuzione di cibo e beni di prima necessità. La sede di Firenze è stata messa a disposizione per ospitare donne e bambini colpiti dalla grave crisi umanitaria in Afghanistan.

Tra i pezzi di design, tutti particolari, rari e degni di attenzione, merita una citazione la poltrona Ardea CM di Carlo Mollino, una bergère progettata per la conversazione. L’alto e confortevole schienale con “orecchie” nella parte terminale si ripiega verso l’interno per accogliere la testa. La seduta imbottita poggia su due esili gambe allungate dalle sembianze zoomorfe.
La sedia Catilina di Azucena di Luigi Caccia Dominioni, che non ha disegnato soltanto una nuova sedia ma ha definito anche il comportamento di chi la utilizza: Catilina infatti non è pensata per rilassarsi e lasciarsi andare, ci si siede come si farebbe sullo scranno di un senatore dell’antica Roma, magari quello di Lucio Sergio Catilina, da cui la seduta prende il nome.

Infine di Cassina, della serie Feltri di Gaetano Pesce, una poltrona edizione limitata con una trapunta vintage selezionata da Raf Simons per Calvin Klein. Questa è diventata un’icona dell’arte moderna e del collezionismo, nonché un simbolo del design all’avanguardia, rivestita con trapunte americane vintage, uniche nel loro genere, provenienti dalla comunità Amish americana del XIX e del XX secolo per una collezione di 100 pezzi.