The Energy of Emotions è la collezione di arte, moda e design che la Clen Gallery, galleria nomadica da sempre in prima linea nel sostenere la grande arte espressiva, ha presentato a New York. Di proprietà della fashion designer Clelia Zolli, per questo evento la Clen Gallery ha scelto di essere ospitata al Rogue Space, nello storico Wolf building, cuore pulsante dell’art district di Chelsea. Le opere esposte portano la firma di quattordici artisti coinvolti, tra pittori, scultori e artigiani noti per la loro unicità.
Impossibile ignorare il grido di dolore proveniente dai proprietari di gallerie d’arte seriamente stressati dai sempre più alti costi di affitto e dal peso fiscale che sono costretti a sostenere per il mantenimento delle proprie attività. Per ovviare al clima di precarietà diffuso, stanno nascendo sempre più progetti che hanno sviluppato il concetto di pop up gallery, ovvero gallerie che organizzano i propri eventi in differenti spazi espositivi, che si spostano durante l’anno di quartiere in quartiere se non addirittura di città in città, senza mai avere una sede fissa. È il caso della Clen gallery, che questo week-end ha fatto capolino a Chelsea con proprio con lo show The Energy of Emotions, una mostra d’arte contemporanea internazionale alla quale è stata aggiunta una selezione di abiti firmati dalla proprietaria della galleria e opere di design.
All’evento, che ha compreso una numerosa presenza di artisti italiani fra cui Alfredo Rapetti Mogol, Francesco Mian, Alberto Baccari, ai quali si sono aggiunti le opere di Kevin Berlin, Mary Mattingly e Monica Olea, non poteva mancare un momento benefico: il 10% di tutte le vendite realizzate attraverso l’opening è stato donato al Memorial Sloan Kettering Cancer Center, fondazione di primo piano nella lotta contro il cancro al seno.
La mostra The Energy of Emotions è visibile al Rogue Space fino a domenica 19 aprile 2015.