Come una trilogia cinematografica: è ambientata a New York, le immagini sono bellissime, tutti sperano possa esserci un seguito inatteso. Ma non sarà così, almeno non per la Paul Allen Collection. Nella Grande Mela Christie’s si prepara all’ultimo capitolo della saga “Visionary” che vede protagoniste le opere della collezione del co-fondatore di Microsoft. Part I e Part II, nel novembre 2022, hanno fatto registrare risultati senza precedenti. 155 capolavori venduti per un totale di 1,62 miliardi di dollari con 27 record stabiliti. A questi si aggiungono ora ulteriori sette dipinti, realizzati da tre artisti chiave del Novecento.
I lotti saranno esitati nell’ambito della 20th Century Evening Sale di New York, in programma il prossimo maggio. Si tratta di tre opere di David Hockney, una di Edward Hopper e tre di una delle più grandi pittrici americane di sempre, Georgia O’Keeffe. Con quest’ultima, in particolare, Allen sembrava avere un legame particolare. Nella vendita dello scorso anno, per esempio, la sua White Rose with Larkspur No. I è stata venduta per 26,7 milioni. Ma, ancor più significativo, è il fatto che Allen abbia acquistato la casa dell’artista a Santa Fe, in New Mexico, denominata Sol y Sombra. Anche la tenuta, tra l’altro, è ora in vendita per 15 milioni. Ad ogni modo, in totale, la raccolta dovrebbe superare i 30 milioni di dollari di incasso. Come per le vendite di novembre, tutti i proventi della vendita saranno devoluti in beneficenza secondo i desideri di Allen.

Entrando nel merito dei lotti, impossibile non notare la prevalenza di soggetti paesaggistici. D’altra parte, Allen ha spesso parlato esplicitamente del suo interesse verso il tema. “La gente parla di come i nostri cervelli siano predisposti ai paesaggi, a guardarli e osservare cosa accade al loro interno. C’è qualcosa nei paesaggi che sembra quasi universalmente attraente. È un modo di guardare all’esterno, ma allo stesso tempo l’artista ci aggiunge la propria espressione. Io personalmente cerco sempre di capire dove sta andando il futuro, guardando verso l’esterno, in un certo modo; forse è per questo che trovo i paesaggi molto interessanti”. Chissà allora che non sia stato proprio guardando On the Old Santa Fe Road di Georgia O’Keeffe che Allen non abbia deciso di acquistare la residenza dell’artista a Taos. Anche se nel dipinto, in asta da Christie’s alla stima di 4-6 milioni, si scorgono solo le formazioni rocciose del deserto. Queste, di un incarnato dolce e voluttuoso, salgono verso un cielo terso di un azzurro pastello. Impressionante come le pieghe profonde e ombrose delle rocce rimandino in modo diretto alle labbra che formano Black Iris VI. Un fiore spesso e carnoso dove bianco e nero contrastano e accrescono il mistero impresso tra i suoi petali. La stima è di 5-7 milioni di dollari. Più alta ancora, 6-8 milioni di dollari, la valutazione di White Calico Rose. Una visione più distesa e confortante, che ricorda il candore di certe vesti messicane, immacolate e calde sotto il sole più estremo.

Tutt’altra atmosfera in Early Blossom, Woldgate di David Hockney. Qui l’artista britannico ritrae la campagna inglese nel suo procedere collinare, dettato da un lungo sentiero che taglia a metà la composizione e guida lo sguardo fino al cielo pennellato di nuvole bianche. La stima è di 5-7 milioni di dollari. I colori, le forme ondulate e il soffio di vento che pare uscire dall’opera rimandano a Wheat Field with Cypresses di Vincent Van Gogh, esposto al Metropolitan e protagonista della prossima mostra che il museo newyorkese dedicherà al pittore olandese (Van Gogh’s Cypresses, 22 maggio-27 agosto).
Come in un avvicinamento a casa, del pittore di Bradford sono all’asta prima Felled Trees (stimata 4-6 milioni di dollari) e poi The Gate (stima 6-8 milioni). Percorso che ci porta ad attraversare un bosco, dove giacciono tagliati alcuni tronchi d’albero, prima di raggiungere casa, che scorgiamo dietro un cancello circondata da una colorata vegetazione.

L’ultimo paesaggio, quello che chiude la collezione, è immerso in un tramonto costiero, con il sole che abbandona il giorno e illumina con i raggi che gli rimangono una barca, il piccolo golfo e una casetta. È Coast Guard Cove di Edward Hopper, stimato 600-800 mila dollari. Non si può immaginare epilogo più malinconico e azzeccato per l’ultimo atto di una vendita che non diventerà un film, ma che di certo ci ha fatto ammirare dipinti da Oscar.