Dalle Nazioni Unite arrivano buone notizie: la prima nave di grano ucraino potrebbe salpare già oggi. Lo ha detto il Sottosegretario generale per gli Affari umanitari e Coordinatore degli aiuti di emergenza dell’Onu, Martin Griffiths, che ha però precisato come siano ancora da definire i “dettagli cruciali” dell’operazione.
Il porto dal quale potrebbe partire questa nave è quello di Chornomorsk, ma è ancora da finalizzare la rotta attraverso il Mar Nero. In base all’accordo che Russia e Ucraina hanno firmato la settimana scorsa con la Turchia a Istanbul, il corridoio marittimo, il convoglio e le ispezioni delle navi sono organizzati da un centro di coordinamento in Turchia.
“Siamo pronti ad esportare grano ucraino. Attendiamo segnali dei nostri partner per iniziare il trasporto”, ha scritto questa mattina in un post su Facebook il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dopo aver visitato un porto ucraino sul Mar Nero.
Il ministro delle Infrastrutture ucraino, Oleksandr Kubrakov, ha da parte sua reso noto che 17 navi bloccate dai russi da 5 mesi nei porti ucraini sul Mar Nero sono già cariche di grano, e un’altra sta venendo caricata in queste ore.
L’ambasciatrice degli Stati Uniti in Ucraina, Bridget Brink, si augura che “sia raggiunto oggi un accordo, affinché la prima nave carica di grano possa salpare”.
